Gli incidenti in sequenza di qualche settimana fa erano stati un campanello d’allarme sulla pericolosità di via Incoronata, in particolare dei pressi dell’incrocio con via San Leonardo. Lo sviluppo urbanistico di questa zona non è stato seguito da accorgimenti per migliorare la sicurezza stradale e quella dei cittadini. Dopo i due episodi che solo miracolosamente non avevano avuto gravi conseguenze, i residenti della zona erano tornati a far sentire la loro voce, chiedendo all’amministrazione di prendere provvedimenti urgenti, prima che qualche altro episodio spiacevole si verificasse.
Di interventi strutturali sulla viabilità non ce ne sono stati e non si sa se ce ne saranno. Però da qualche giorno è tornato in funzione il semaforo nei pressi delle scuole e dell’ufficio postale, collegato ad un rilevatore di velocità, posto qualche metro prima. Se qualcuno supera il limite di 50 km/h ecco che scatta il rosso e l’automobilista indisciplinato è costretto ad arrestare la marcia.
Durante la scorsa settimana, poi, la Polizia Municipale ha allestito una postazione con il controllo della velocità tramite telelaser per le vetture che provengono dalla statale 16, proprio all’inizio del centro abitato. Un primo passo, per garantire la sicurezza dei cittadini che abitano in via Incoronata. Anche in questi giorni proseguiranno i controlli con telelaser, affinchè tutti rispettino il limite di velocità imposto per il centro abitato.
Certamente non sono misure che risolvono del tutto il problema. Quando non ci sono i controlli si continua a correre troppo, ignorando i limiti e infischiandosene dei pericoli. L’appello al rispetto delle regole è il minimo da fare. Poi, però, servono interventi concreti per la messa in sicurezza di via Incoronata.