Il Comune di San Salvo è tra i “ricicloni” d’Abruzzo. Il sindaco Tiziana Magnacca e l’assessore all’ambiente Angiolino Chiacchia mostrano con orgoglio l’attestato ricevuto da Legambiente, che riconosce alla cittadina il buon lavoro fatto nella raccolta differenziata. “L’attestato è per i primi sei mesi del 2012”, ha spiegato Chiacchia. “In questo periodo San Salvo è arrivata al 63% di rifiuti differenziati. Addirittura, nei mesi di luglio e agosto abbiamo toccato il 71%”.
Questi livelli di raccolta differenziata sono però scesi in seguito al sequestro dell’area di stoccaggio. “Abbiamo avuto delle settimane difficili, in cui in tanti punti si erano creati accumuli di rifiuti- ha commentato Chiacchia-. L’amministrazione si è adoperata per ripulire tutto, quindi nei mesi di settembre e ottobre la percentuale di differenziata sarà sicuramente diminuita. Ma ora siamo al lavoro, anche con una nuova campagna di sensibilizzazione, per aumentare ancora l’efficienza della raccolta”.
Inoltre, l’assessore Chiacchia, ha dato disposizioni perchè si elimini sul nascere ogni problema di raccolta differenziata. “Oltre al lavoro che fa la Sapi per la raccolta, gli operatori comunali che si trovano a girare per il nostro territorio sanno che devono raccogliere ogni sacchetto buttato a bordo strada”.
Su questo tema è intervenuto anche il sindaco Tiziana Magnacca. “Purtroppo, nelle zone di confine il problema persiste. Stiamo cercando di mettere in atto tutte le possibili strategie perchè ogni angolo di San Salvo sia pulito. Siamo a buon punto anche con l’isola ecologica. C’è il progetto definitivo e, dopo la sua approvazione, partiremo con la gara d’appalto”.