Gli animalisti si costituiranno parte civile nel processo contro le due persone di Cupello accusate di aver sparato a un cane in pieno centro abitato.
“Giocare praticando il tiro al bersaglio con un cucciolo di cane è un atto inaccettabile, incivile, squallido e deprecabile; per fortuna con la legge 2004 del 2009 i maltrattamenti agli animali sono diventati reati penali punibili con multe da 3.000 a 15.000 euro e con la reclusione da 3 mesi ad un anno”, ricorda Walter Caporale, presidente dell’associazione Animalisti italiani.
“Ringraziamo l’associazione Amici di Zampa di Cupello per aver denunciato il fatto ed il Giudice per le indagini preliminari per aver rinviato a giudizio i due uomini autori di questo squallido gioco.
L’associazione Animalisti Italiani Onlus si costituirà parte civile e chiederà una pena esemplare per gli autori del folle gesto affinché serva da monito pe tutti coloro che non hanno compreso che gli animali sono esseri senzienti e soffrono quanto gli umani ed ai quali è dovuto rispetto e assistenza in caso di necessità; non torture, non maltrattamenti, non sevizie”.