In isolamento e sorvegliato a vista. Così dovrà rimanere in carcere Marco Del Vecchio, il 37enne accusato di aver ucciso a coltellate i suoi genitori, Emidio Del Vecchio, 78 anni, e Adele Tumini, 75, nella casa in cui i tre vivevano in via Anghella a Vasto.
Lo ha deciso il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di via Bachelet a distanza di 48 ore dall’udienza di convalida del fermo di polizia giudiziaria cui l’indagato era stato sottoposto nel primo pomeriggio di domenica, a meno di un giorno dall’efferato delitto consumatosi sabato pomeriggio, quando i coniugi sono stati barbaramente assassinati da chi ha infierito sui loro corpi con 111 coltellate.
Marco Del Vecchio è l’unico indiziato del delitto di via Anghella. Su di lui pendono le pesanti accuse di omicidio volontario e resistenza a pubblico ufficiale. Da 6 giorni è ristretto nel penitenziario di Torre Sinello.
Nei suoi confronti il gip, Stefania Izzi, ha deciso che il fermo viene tramutato in ordine di custodia cautelare in carcere con le ulteriori misure dell’isolamento e della vigilanza continuata, ossia i poliziotti dovranno sorvegliarlo a vista 24 ore su 24.
Il magistrato ha anche accolto la richiesta formulata sia dalla pubblica accusa, sostenuta dal pm Enrica Medori, sia dalla difesa, rappresentata dall’avvocato Raffaele Giacomucci. Si farà, dunque, l’incidente probatorio, che consiste in questo caso nella perizia psichiatrica finalizzata ad accertare due aspetti fondamentali: se l’indagato è capace di partecipare con coscienza a un eventuale processo e se era capace di intendere e di volere al momento in cui si sono verificati i tragici fatti. Il dottor Ferruccio Canfora è il consulente tecnico d’ufficio nominato dal giudice per svolgere la necessaria visita specialistica.
Fissata la data dell’udienza relativa all’incidente probatorio. E’ il 28 novembre 2011, quando per la prima volta si confronteranno nell’aula Gup del piano terra del palazzo di giustizia l’accusa e la difesa. Osvaldo e Nicoletta Del Vecchio, gli altri due figli dei coniugi uccisi, sono rappresentati dall’avvocato Gianni Menna.