Più di un automobilista ieri mattina, transitando lungo il ponte sul fiume Sangro, si è fermato pensando che fosse accaduto qualcosa di grave. Numerosi mezzi dei Vigili del Fuoco erano lungo le due sponde del fiume, gli uomini in acqua con funi e gommone. Fortunatamente non vi era stato nessun avvenimento spiacevole ma era in corso l’esercitazione del Nucleo SAF (Speleo Alpino Fluviale) dei Vigili del Fuoco. Esercitazione organizzata dal comando provinciale di Chieti e che ha coinvolto anche gli uomini delle province di Pescara e Teramo.
I nuclei SAF sono addestrati per operare in condizioni di estrema difficoltà, in particolare per il recupero di persone. Nella provincia di Chieti, Vigili del Fuoco con tali competenze sono presenti in tutte le caserme, anche a Vasto. In caso di particolari emergenze che interessano il territorio al di fuori della regione, le squadre sono pronte ad intervenire. Anche in questi giorni, nell’alluvione che ha colpito la Maremma, sono partiti Vigili del Fuoco della Provincia di Chieti.
L’esercitazione che si è svolta ieri lungo il fiume Sangro, ha previsto due particolari attività: la prima era il recupero di un ferito dall’isolotto che si trova al centro del fiume. Operazione che potrebbe sembrare semplice ma che, con la forte corrente che si crea quando viene aperta la diga del lago di Bomba, diventa molto complessa. Come si vede del video, la tecnica utilizzata in questi casi, è quella di assicurarsi con una fune alla riva e poi, attraverso le pagaiate, lasciarsi accompagnare per raggiungere l’altra riva con il gommone.
Altra operazione che ha visto impegnati i Vigili del Fuoco è stata la discesa del fiume, simulando la ricerca di dispersi che potrebbero essere finiti all’interno di rinsacche o di di piccole grotte che si formano al di sotto delle radici degli alberi lungo il corso d’acqua. A metà mattinata, come previsto dall’esercitazione, i capi squadra hanno coordinato la riunione tecnica con tutti gli uomini, in modo da verificare l’andamento dell’esercitazione. Nel territorio abruzzese, che presenta ogni tipo di paesaggio, gli uomini del nucleo SAF sono impegnati in tutte le possibili condizioni, oltre a quelle, per così dire, di ordinaria amministrazione come incendi ed altro.
Solitamente si fanno un paio di esercitazioni all’anno per tipologia di intervento, così da essere sempre preparati ad ogni evenienza. I cittadini possono quindi stare tranquilli, perchè quando c’è qualche situazione di emergenza i Vigili del Fuoco sono pronti ad intervenire in ogni possibile condizione.
Foto – Esercitazione nucleo SAF Vigili del Fuoco
Il Nucleo SAF (Speleo Alpino Fluviale) dei Vigili del Fuoco della provincia di Chieti in esercitazione lungo il fiume Sangro