Nel cimitero la sporcizia regna sovrana. Silvia Spadaccini, lettrice di ZonaLocale.it, in questa lettera aperta si rivolge all’amministrazione comunale.
“Due anni fa segnalai agli organi di stampa e ancora prima in comune dello schifo che c’e nel cimitero di Vasto. Segnalai che al cimitero di Vasto l’80 per cento delle lapidi erano sporche di bisognini dei piccioni, ma nessuno dal comune si fece avanti a mettere dei mattoni sopra i loculi affinchè i piccioni non si posassero. Poi lo fecero solo ad una zona nei pressi dell’obitorio e mi dissero che sarebbe stato fatto a tutto il cimitero. Ma dopo due anni nulla è stato fatto. Qualche giorno prima della ricorrenza dei defunti mi sono recata al cimitero e munita di spugna prodotti,stracci e tanta pazienza ho pulito la lapide sporca, con la paura di cadere visto che le scale sono instabilii. Stamattina sono tornata di nuovo al cimitero a portare i fiori e ho ritrovato di nuovo la lapide sporca. Arrabbiata, ho parlato con una signora che era anche lì per pregare sulla tomba del marito chiedendo un consiglio su come comportarmi. Mi ha detto che lei aveva fatto mettere dal figlio un pezzo di legno con dei chiodi, ma non era servito a niente: i piccioni erano tornati, anzi stavano facendo un nido. Ora mi chiedo che cosa dobbiamo fare. Il sindaco e l’amministrazione comunale intervengano. Non se ne puo più di trovare i marmi sporchi. Siamo cittadini di serie B?”.