“E allora chi controlla gli eccessi?”. A mettere nero su bianco il suo personale no ai nuovi dehors nel centro di Vasto è Giuseppe Catania, giornalista e residente del centro storico. “Ci sorprende il tenerone assessore Mario Olivieri, il quale dichiara il suo assenso ai dehors, ma solo d’inverno”, scrive Catania in una lettera aperta inviata alle redazioni.
“Il suo sì suona come una iniziativa risibile, quando afferma che nessuno controlla quel che accade di notte con i vigili urbani che finiscono il turno alle 8 di sera. Già! E allora chi controlla gli eccessi? E poi: tendoni di plastica e stufe, i cosiddetti funghi caloriferi, rispettano i canoni estetici imposti dalla Soprintendenza, giacché anche di questo occorre tener conto, perché a Vasto ci sono strade e piazze che hanno un preminente valore storico e che devono essere tutelate e salvaguardate dalla Soprintendenza per non stravolgere l’ambiente urbano e architettonico?”. Per questo “è vietata l’installazione di tendoni di plastica e stufe accese nelle zone di pregio del centro storico che si risolvono in fonti di schiamazzi e turbativa dei diritti dei residenti al riposo notturno, quando i luoghi diventano latrine pubbliche”.