In un colpo solo il Pescara ritrova vittoria, condizione fisica, determinazione, sprazzi di buon gioco e forse anche il suo allenatore, che dopo la sconfitta con il Chievo sembrava ormai prossimo a fare le valigie e terminare mestamente la sua avventura in Abruzzo. Un 2-0 frutto delle reti messe a segno da Abbruscato e Weiss. Nella prima occasione l’attaccante ex Torino ha approfittato di un errore grossolano di Paletta per conquistare palla in area e indirizzarla di sinistro nell’angolo lontano dove nulla ha potuto il pur bravo Mirante; il raddoppio è giunto nel finale, tacco di Quintero a smarcare Weiss che nell’uno contro uno brucia Gobbi e realizza con l’aiuto del palo, un contropiede da manuale che sottolinea come questo Pescara abbia finora sfruttato ben poco delle qualità di alcuni suoi elementi. Il Parma non ha demeritato ed ha avuto anche alcune occasioni per far male a Perin, ma la concretezza realizzativa di Pabon e Biabiany si è rivelata ben altra cosa rispetto a quella dell’ultimo Amauri, ieri assente per infortunio. Stroppa tira un sospiro di sollievo insieme a tutto l’ambiente biancazzurro, ma ora sarà importante continuare sulla strada intrapresa. Sabato sera arriva la capolista Juventus, ferita dall’1-3 casalingo contro l’Inter che ha fatto cadere l’imbattibilità bianconera e di certo vogliosa di riscattarsi: la speranza è che l’impegno di Champions di mercoledì possa togliere energie alla truppa di Conte.
Splendida affermazione per la Virtus Lanciano, la seconda in questo campionato ed ancora una volta in trasferta. Mattatore il generosissimo Vastola, che con un’inzuccata al 15’ su cross di Mammarella permette ai rossoneri di tornare con 3 punti dal Romeo Menti di Vicenza. I biancorossi hanno diverse occasioni per pareggiare, ma Leali (al rientro dalla squalifica) è molto attento. Ma al 24’ della ripresa l’arbitro Roca annulla il pareggio di Gavazzi, per il direttore di gara la sfera non ha varcato interamente la linea: proteste furiose dei locali, ma si resta sullo 0-1. Sterile assedio finale degli uomini di Breda, vince la Virtus che aggancia proprio il Vicenza a 12 punti. L’obiettivo ora è sfruttare al meglio le gare casalinghe al “Biondi” per guadagnare punti e terreno sulle dirette concorrenti per la salvezza.
In Seconda Divisione pioggia di gol nei match delle squadre abruzzesi. Grande sorpresa nel derby di scena all’Angelini, dove il Teramo risorge e sconfigge 3-2 il Chieti di De Patre. Il gol della vittoria arriva allo scadere con il terzino Chovet forse viziato da fuorigioco. Il Chieti è andato in vantaggio per ben 2 volte ed è stato sempre raggiunto dal “Diavolo”: alle reti di Rinaldi e De Sousa (su rigore) hanno risposto Ferrani e Speranza, prima del gol della vittoria teramana. Cappellacci allontana quindi i mugugni e si gode il trionfo, in casa neroverde morale basso e critiche all’arbitraggio, ma anche la consapevolezza di aver gestito male la gara. Pokerissimo in trasferta per L’Aquila Calcio, 5-3 al Borgo a Buggiano e si torna a respirare aria di playoff:
sembra portare i frutti sperati la cura Ianni, vittoria roboante e convincente anche sul piano del gioco con un Carcione di categoria superiore (doppietta). Di Infantino, Improta (rig.) e Mucciante le altre reti.
Decimo turno in Serie D, e come da copione più gioie che dolori per le compagini nostrane. La sola Amiternina regola con un pesante 4-1 l’Agnonese, scatenando l’entusiasmo del presidente Colantoni per aver finalmente ritrovato la sua squadra dopo un periodo di black out. Crolla l’Angolana contro la prima in classifica, troppo forte il San Cesareo per i ragazzi di Miani, travolti per 5 reti a zero. Ancora sconfitto il San Nicolò (2-3 casalingo contro l’Astrea); a nulla è servito l’arrivo del difensore Porchia, dopo aver rimontato le due reti iniziali i biancazzurri subiscono la terza rete al 92’, e a fine gara De Amicis rassegna le dimissioni. Punticino non da buttare per il Celano a Fidene, se si considera che i marsicani sono rimasti in dieci dal 28’ del primo tempo per espulsione di Di Bacco. Uno 0-0 che mister Morgante (in panchina per squalifica di Pierleoni) giudica comunque positivo.
Il girone B di Prima Categoria regala a ripetizione ribaltoni, emozioni e colpi di scena. Nella supersfida trionfa il Borrello, che abbatte 3-0 il Real San Salvo, riconquista la prima posizione e la condivide con la Real Tigre, che vince con grande autorevolezza su un campo temibile come quello di Monteodorisio, e la Casolana (3-1 al Castelfrentano). Si fa sotto anche il Fossacesia con un sonoro 5-2 al Casalbordino, mentre perde una grande occasione di riavvicinamento l’Audax: solo 1-1 a Scerni. Ancora sconfitto e sempre più ultimo il Quadri a Celenza, pareggiano Fara San Martino – Torino di Sangro (0-0) e Orsogna – Real San Giacomo (1-1). Nel prossimo turno altro match emozionante tra due delle tre capoliste, Real Tigre Vasto e Borrello, con il vastese Anzivino a guidare la squadra ospite: i locali si augurano il pubblico delle grandi occasioni per ambire alla vetta solitaria.
In Seconda Categoria girone H prende il largo lo Sporting San Salvo, che passeggia 4-0 sulle rovine di uno Sporting Pollutri ormai entrato in un tunnel disperato dal quale dovrà tentare di uscire al più presto se vuole evitare grossi guai. Aumenta quindi a quattro punti il vantaggio dei sansalvesi sul Furci che non va oltre il 2-2 a San Buono. Il Roccaspinalveti perde ancora e malamente (0-3 contro il Fossacesia 90) e sembra sempre più la brutta copia della squadra partita a razzo. Pirotecnico 4-3 esterno per la Mario Turdò sul campo del Gissi, recuperano progressivamente terreno Montalfano e Incoronata Vasto, vincenti ieri sul Cupello United (2-1) e sul Montazzoli (1-0). Il Torrebruna (6 punti nelle ultime 3 gare) batte 1-0 il Fresa e lo condanna alla momentanea ultima posizione.
Nel girone vastese di Terza Categoria, come annunciato alla vigilia, la Valle del Treste Liscia ha trovato pane per i suoi denti contro i Lupi Marini, che l’hanno infatti costretta al primo stop stagionale (3-2). Ne hanno approfittato Casalanguida e Lentella, che comandano ora a 9 punti proprio insieme alla Valle Treste e ai Lupi Marini. Pareggiano 2-2 Real Montalfano e Dinamo Roccaspinalveti, otto gol nella spartizione della posta tra Guilmi e Real Alto Vastese. Rinviata Carunchio – Carpineto Sinello.
Capitolo giovanili. Doppio pareggio negli Allievi Regionali per Bacigalupo e Virtus Vasto: per i “Lupi” reti bianche a Francavilla e tranquilla posizione di metà classifica, i virtussini fanno 1-1 con la Spal grazie alla rete di Carulli che pareggia l’iniziale rete lancianese ma perdono contatto dalle prime due Poggio degli Ulivi e Renato Curi Angolana. C’era grande attesa nei Giovanissimi per lo scontro al vertice tra Bacigalupo e D’Annunzio Marina: alla presenza di un folto ed appassionato pubblico, i ragazzi di mister Baiocco siglano il gol della vittoria all’ultimo assalto con il solito Natalini, sul quale gli ospiti hanno a lungo protestato per una presunta carica ai danni dell’estremo Vegliò. Premiato il coraggio di Baiocco, che a 10 minuti dal termine ridisegna la squadra con la difesa a tre ed in proiezione offensiva. La partita è stata combattuta come ci si aspettava e sul campo le due squadre hanno dimostrato con i fatti di essere tra le migliori del girone, entrambe si giocheranno fino alla fine l’accesso alle semifinali regionali. Pareggio 1-1 per la Virtus Vasto contro il Penne, una bella prova per i biancorossi di Marinucci che sembrano aver trovato l’equilibrio giusto, andando anche in vantaggio con Alberico salvo poi subire il pari di Di Simone. La strada è quella giusta, domenica sarà importante vincere sul campo della Spal Lanciano fanalino di coda per allontanare la zona
rischio.
Roberto Naccarella