“E’ ora di tornare a casa, se volevate lanciare un messaggio questo e’ arrivato a destinazione ma adesso basta, ci stiamo preoccupando, tornate a casa”. E’ l’appello che il sindaco di Cupello, Angelo Pollutri, lancia alla coppia di fidanzati – lui 21 anni, lei 14 – che da venerdi’ hanno fatto perdere le proprie tracce non rientrando piu’ a casa. E’ il quinto giorno che i due non fanno avere notizie e l’ansia in paese comincia a crescere, soprattutto nelle rispettive famiglie, come conferma il sindaco all’Agi, agenzia giornalistica Italia.
“Ora stanno esagerando, siamo tutti in ansia, in particolare le due famiglie ma tutto il paese conosce questi due ragazzi, tra l’altro estroversi e ben inseriti nel nostro tessuto sociale – dice Pollutri – si tratta di una fuga d’amore e ci puo’ stare che delle incomprensioni possano generare frizioni, soprattutto in famiglia, ma ora basta bisogna tornare a casa”. La differenza di eta’ tra lui e lei, 7 anni, avrebbe creato qualche dissapore nelle famiglie per la relazione nata tra i due. Lui, impiegato in un’officina meccanica del paese, ha telefonato al lavoro dicendo che venerdi’ non sarebbe andato; lei, e’ uscita per andare a scuola e non e’ piu’ tornata a casa. Cellulari muti, nessun segnale, neanche tramite i social network, da 5 giorni. “Se qualcuno li sta aiutando – conclude il sindaco di Cupello – faccia in modo che i ragazzi rientrino a casa al piu’ presto, le famiglie hanno capito e ci sara’ modo di parlare e confrontarsi”.
Gli amici – “Stiamo continuando a cercarli, in tarda mattinata potremo fare il punto della situazione”. Non dice altro il capitano Giancarlo Vitiello, comandante dei carabinieri della compagnia di Vasto. La notizia era stata diffusa ieri. Due giovani di Cupello, 21 anni lui, 14 lei, presumibilmente fidanzati, da sabato scorso non fanno rientro nelle loro abitazioni.
Preoccupazione e angoscia nelle due famiglie, specie in quella della ragazza minorenne. “Preferiamo non rivelare ancora i nomi dei due ragazzi”, spiega Vitiello. In molti in queste ore hanno lanciato appelli ai due ragazzi, per convincerli a tornare a casa o, quanto meno, a mettersi in contatto con le famiglie.
Probabilmente si tratta di una fuga d’amore, come lascia intuire un messaggio lasciato sulla bacheca facebook del giovane. “Sappiamo quanto bene vi volete. Però ora tornate”. Si attende che i due decidano di tornare a casa, per poter chiudere con il lieto fine questa vicenda che sta creando preoccupazione in tutta la comunità cupellese.
“Conosco bene lui, ma anche le famiglie di entrambi”, dice il sindaco, Angelo Pollutri. “L’appello che rivolgo ai ragazzi è di tornare presto perché i loro familiari sono in ansia. Se tornano, tutto si risolverà”. I familiari degli scomparsi attendono con trepidazione una telefonata. Le ricerche sono frenetiche. Verranno ascoltati anche i conducenti dei mezzi pubblici diretti a Vasto. Potrebbero aver visto i due ragazzi.