“Abbiamo le relazioni degli ingegneri sui problemi riscontrati successivamente all’avvio dei primi lavori: cemento armato ammalorato, muri a rischio crollo. E problematiche strutturali sopravvenute sul lato di corso Garibaldi”. Vincenzo Marcello respinge le polemiche sula ristrutturazione del municipio di Vasto, dove “nel corso degli interventi si sono verificate nuove problematiche. Le travi in cemento armato sono malmesse ed è necessario rinforzarle perché esistono problemi strutturali”, afferma il dirigente del settore Servizi del Comune parlando a ZonaLocale.it.
E’ l’associazione Codici, centro per i diritti del cittadino, ad annunciare oggi un esposto alla magistratura perché faccia luce sui 4 affidamenti per altrettanti lavori di ristrutturazione di palazzo di città. Secondo il portavoce locale del sodalizio, Riccardo Alinovi, in questo modo sarebbe stato aggirato il limite dei 40mila euro oltre il quale non si può procedere all’affidamento diretto dei lavori, ma è necessario espletare una gara d’appalto: un’asta in cui si aggiudica il contratto l’impresa che offre il miglior risultato al prezzo inferiore.
“Nel procedere all’affidamento dei necessari interventi di ristrutturazione – replica Marcello – abbiamo tenuto presenti i limiti previsti dalla legge e i principi di economicità, efficienza ed efficacia della pubblica amministrazione. Gli importi sono congrui rispetto ai prezzi di mercato. Alla base degli ulteriori interventi ci sono motivazioni tecniche. Abbiamo le relazioni degli ingegneri sui problemi riscontrati successivamente all’avvio dei primi lavori: cemento armato ammalorato, muri a rischio crollo. E problematiche strutturali sopravvenute sul lato di corso Garibaldi”.