Sono stati molto attenti gli alunni delle scuole medie Paolucci e Rossetti e della scuola Madonna dell’Asilo che hanno partecipato all’incontro organizzato dal Lions Club Vasto”Host” , presieduto da Nicola Farina, presso l’Aula Magna del Tribunale di Vasto.
I ragazzi hanno ascoltato le parole del procuratore capo Francesco Prete, che ha parlato loro di legalità. Prete ha dapprima spiegato il ruolo dei magistrati. “Noi siamo quelli che si occupano di risolvere i conflitti. Quando qualcuno calpesta la libertà di un altro il giudice lo punisce. Ma non dobbiamo aspettare che qualcuno ci punisca per rispettare la legge.
Anche se le regole a volte non ci piacciono -ha spiegato il procuratore-, proprio per rendere la vita più facile è bene rispettarle”. Nel parlare ai ragazzi della legalità, Prete ha ricordato come “il momento storico in cui viviamo è assolutamente buio. Lo studio dell’educazione civica alla vostra età serve per difendersi. A scuola prendete in mano la Costituzione, leggetela, studiatela. Solo così potrete evitare che qualcuno approfitti di voi. Guardate i vostri diritti, però guardate anche i vostri doveri”.
E’ stata poi la volta di Pasquale Sorgonà, dirigente regionale della Polizia Postale e delle comunicazioni. Gorgonà è entrato nel vivo del tema scelto dal Lions per questa serie di incontri, che proseguirà nelle classi fino ad arrivare all’educazione stradale con il corso per il patentino. Il dirigente ha spiegato ai ragazzi quelli che sono i rischi connessi all’utilizzo dei social network. Nonostante la giovane età dei ragazzi, praticamente tutti hanno detto di utilizzare quotidianamente Facebook, il social network più popolare. “Internet è una cosa importante al giorno d’oggi – ha detto Gorgonà-, ma bisogna fare molta attenzione ai pericoli che vi si nascondono. Su Facebook ci si imbatte in 4 tipologie di rischi: l’adescamento, il furto d’identità, bufale e reati e la violazione della privacy”.
E’ passato poi ad illustrare attraverso una serie di esempi concreti, casi in cui nella rete internet hanno trovato terreno fertile criminali di ogni genere. I ragazzi hanno ascoltato attentamente, prendendo appunti e rivolgendo poi qualche domanda ai relatori. Al termine dell’intervento di Gorgonà c’è stato spazio per introdurre anche il tema della legalità legata al codice della strada, visto che i ragazzi partecipanti al progetto poi frequenteranno il corso per il conseguimento del patentino per guidare il ciclomotore.