“Appena acquisirò i pareri delle forze politiche di maggioranza, incontrerò i rappresentanti dei commercianti. Nel caso in cui nel centrosinistra non si dovesse trovare un accordo, allora poterei la questione in Consiglio comunale e lì verrà presa la decisione definitiva”. Luciano Lapenna non dice né ì, né no. I consorzi commerciali Vasto in Centro e Vivere Vasto Marina chiedono l’installazione di nuovi dehors, le pedane recintate, coperte e riscaldate per consentire ai locali di sistemare anche d’inverno i tavolini all’aperto. Negativo il parere di Mario Olivieri, assessore al Commercio. Confesercenti spinge, invece, per il sì.
Chi li vuole – “Sono favorevolissimo perché ogni impresa deve avere la possibilità di scegliere se fare o no questo tipo di investimento. Ora non si riesce a capire se è possibile e perché alcuni possono averlo e altri no. Una struttura carina io la farei” ha detto Francesco Pracilio, del bar In Piazza della centralissima piazza Rossetti.
Simone Cipollone, dello storico bar Martone: “Sono favorevole alla proposta relativa ai dehors. E’ un’iniziativa che promuoverebbe il rilancio della città antica. Il centro è un po’ morto? Un po’ tanto. Certo, da soli i gazebo non potrebbero rianimare la città antica. Noi la scorsa estate abbiamo registrato un -50% rispetto al 2011. Tre anni fa si lavorava ancora bene. La totale chiusura della vicina piazza Rossetti è stata un duro colpo. Prima lavoravamo molto col gelato da asporto, oggi quasi per niente”.
Secondo Armando Aganippe, dello Spritz Bar, si possono realizzare “strutture confortevoli in cui i clienti possano stare al caldo e seduti. Non riesco a capire perché sia necessario tutto questo tempo per prendere una decisione del genere, che incontra i favori di tanti cittadini, una larga maggioranza dell’opinione pubblica. L’inverno sta arrivando” e per i piccoli locali della Vasto antica “questo è un problema. Vorremmo essere messi in condizioni di risolverlo. La nostra rischiesta riguarda – precisa Aganippe – solo il periodo invernale. E’ naturale che nei mesi freddi esista l’esigenza di installare i dehors, che con l’arrivo del bel tempo dovrebbero sparire in modo da valorizzare a fini turistici le bellezze architettoniche e paesaggistiche di cui Vasto è ricca.
“La regola deve essere uguale per tutti: o sì, o no”, chiede Michele Barone, della pizzeria Castello di piazza Diomede
Duro il commento di Anthony Ventrella, del bar Roma: “Ora che la piazza è chiusa, diamo un senso a questa isola pedonale. Ce la facciano utilizzare per offrire un servizio in più ai clienti. Anche perché, finita l’estate, da queste parti il passeggio c’è solo di sabato sera e domenica mattina”.