A Vasto esiste un’evasione fiscale diffusa, che assume dimensioni sempre più ampie. Decine di aziende e professionisti sotto controllo della finanza. Continua in città l’attività d’indagine dei militari della caserma Rosati nei giorni in cui a livello nazionale si torna a parlare di lotta ai furbi che non pagano le tasse, con i cittadini impegnati in prima linea: 50mila le telefonate giunte in tutta Italia al 117 per segnalare situazioni più o meno gravi d’irregolarità.
Il tutto mentre gli uomini della Compagnia di Vasto proseguono a tappeto la loro attività di contrasto dell’evasione fiscale. I militari del capitano Luigi Mennitti tengono rigorosamente le bocche cucite, ma sono tanti gli imprenditori e i professionisti che da alcune settimane a questa parte raccontano di aver ricevuto la visita dei finanzieri. Dalle verifiche in corso emergerebbero numerose violazioni di legge. Nel Vastese gli stratagemmi per eludere il fisco sono molto diffusi.
Le segnalazioni – In tutta Italia nei primi nove mesi dell’anno sono arrivate al 117 della Guardia di Finanza 50 mila chiamate: il 92% in piu’ rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. L’incremento delle segnalazioni sulle violazioni fiscali – dalla mancata emissione dello scontrino ai lavoratori in nero e alle frodi – e’ invece del 228%, con 24 mila chiamate.
In crescita anche le denunce di illeciti in altri settori oltre a quello fiscale. L’incremento maggiore riguarda le segnalazioni sui distributori di carburante e, più in generale, i prodotti energetici (+ 152%), ma anche giochi,scommesse, lotterie, monopoli (+73%) e sostanze stupefacenti (+ 24%). (fonte Ansa)
Il boom delle chiamate al 117 era stato registrato sin dai primi mesi dell’anno, ma i dati di medio periodo confermano ora l’assestamento del trend positivo. L’aumento delle segnalazioni, sintomatico della crescente partecipazione alla lotta all’illegalità economico-finanziaria, ha determinato anche il potenziamento del 117 con iniziative rivolte al web e l’aggiornamento della specifica sezione del sito internet www.gdf.gov.it: sono, infatti, on line nuovi modelli per le segnalazioni che chiunque può agevolmente compilare, stampare e presentare ai reparti territoriali.