Si è svolta questa mattina, presso il Tribunale di Vasto, l’udienza in cui è comparso P.R., l’impiegato delle Poste accusato del furto di 15mila euro dalla cassaforte dell’ufficio postale di Via Giulio Cesare. “Il mio assistito ha risposto a tutte le domande del giudice, fornendo la sua versione dei fatti”, ha commentato l’avvocato Giovanni Cerella, legale difensore dell’uomo, uscendo dall’aula insieme all’indagato e all’altro legale, Giuseppe Ciccarelli.
Dall’11 ottobre l’uomo di trova agli arresti domiciliari, dopo l’ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Vasto.
L’avvocato Cerella ha presentato richiesta di remissione in libertà. Il Gip deciderà entro martedì se accogliere questa istanza della difesa.