L’ex asilo Carlo Della Penna non deve andare ai privati. Carlo Centorami, presidente dell’associazione Vasto libera e pronipote di Carlo Della Penna, stamani ha avviato la raccolta firme. La vecchia scuola è all’abbandono. Di recente i vandali ne hanno ancora una volta devastato gli interni. Il sindaco, Luciano Lapenna, ha rivelato che esiste un progetto di imprenditori privati per la ristrutturazione dell’edificio. Ma subito sono scoppiate le polemiche.
Replica Marco Marra. assessore ai Lavori pubblici: “Il recupero della struttura di via Madonna dell’Asilo è una priorità per questa amministrazione che sta studiando tutte le strategie possibili di intervento, tra cui l’ipotesi del project financing.
L’idea della ristrutturazione dell’ex asilo Carlo della Penna attraverso un project financing non significa regalare la struttura a imprenditori per svolgere interessi privati e diversi da quello del polo dell’infanzia.
La sua sistemazione attraverso un project financing può significare due strade: la prima è che un privato possa proporre la ristrutturazione dell’ex asilo Carlo della Penna in cambio della gestione privata della struttura, senza modificarne la finalità (la gestione del polo dell’infanzia). La seconda strada possibile è che un privato proponga un progetto che interessa altre strutture ma che abbia come contropartita la ristrutturazione dell’asilo. Questa seconda strada è quella che l’amministrazione sta maggiormente valutando. Qualunque sia la strategia che il Comune intende affrontare per il recupero le finalità dell’utilizzo non cambiano. Saremmo ben felici di semplificare il recupero attraverso l’investimento di denaro pubblico ma oggi le amministrazioni comunali devono considerare anche altre strade, per evitare l’abbandono e la paralisi di investimenti dovuti ai continui tagli del Governo”.