Vietato ai Maggiori di 18 anni è lo spettacolo che il 20 e 21 ottobre sarà in scena al Teatro Madonna dell’Asilo a Vasto, il cui direttore artistico è Daniele Muratore, regista, organizzatore e produttore teatrale che ha deciso di riprovarci dopo l’apprezzato risultato della rassegna Prima(Vera) del teatro 2011 organizzata al Politeama Ruzzi, che andava a colmare un vuoto di iniziative teatrali che avevano come obiettivo quello di educare il pubblico minorenne, proponendo spettacoli di Teatro Ragazzi e non solo.
Muratore in collaborazione con Florian TSI di Pescara, Scuola Cattolica Paritaria Madonna dell’Asilo, Monteferrante s.a.s, Cassepipe/Eventeatro e L’Organizzazione propone al Teatro Madonna dell’Asilo questa nuova stagione. Un cartellone di spettacoli e laboratori teatrali per giovani e genitori nel corso di sei fine settimana nel periodo Ottobre 2012-Aprile 2013.
Ne abbiamo parlato proprio con il direttore artistico protagonista di esperienze che lo hanno visto impegnato tra Londra, Parigi e Berlino, dopo la televisione, con Sky e Rai, la collaborazione alla direzione dell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico con il presidente Giovanni Minoli e quella con il Festival di Spoleto e la Biennale di Venezia.
Dopo tutto questo giro hai deciso di tornare a casa.
Ho deciso di tornare a Vasto e dedicarmi al territorio abruzzese anche grazie all’attuale collaborazione con Alessandro Preziosi, direttore del Teatro Stabile d’Abruzzo.
Una scelta in controtendenza di questi tempi, perchè?
Tutto il bagaglio che la terra natia mi ha dato è stato utilissimo per affrontare il mercato italiano ed europeo, così come queste realtà mi hanno dato nuovi spunti di riflessione e nuovi strumenti per interpretare il territorio abruzzese.
Cosa farai a Vasto?
Vietato ai maggiori lo lascia capire, ci rivogliamo ai ragazzi più giovani, con attività teatrali, laboratori e spettacoli che vedranno il teatro come uno strumento di analisi e di interpretazione della realtà e non come semplice spettacolarità e intrattenimento. Con il teatro analizzeremo tematiche legate all’ambiente, alla diversità, alla lotta alla povertà, alla fame nel mondo. Importanti a tal proposito le collaborazioni con l’Etruria Ecofestival di Cerveteri e quella con l’Associazione Albero della vita di Roma.
In che modo lo farete?
Tutte queste tematiche importanti e per alcuni aspetti difficili verranno applicate con il gioco teatrale, cercando di non essere pesanti, puntiamo a insegnare qualcosa. Vogliamo imparare divertendo con la passione per il confronto. Non per questo lo faremo in maniera superficiale.
Perché partecipare?
Perché il teatro offre la possibilità di un confronto diretto di persona, sul posto, cosa che i telefoni, internet o la tv non danno.
Che vantaggi offre al territorio?
Il territorio gioverà di ciò perché tutte le attività saranno totalmente incentrate su tematiche attuali, passate e future della nostra zona. Il tutto sarà poi coronato da un’eccellente stagione di Teatro Ragazzi, novità assoluta per il panorama teatrale vastese che vedrà nella stagione ottobre 2012-marzo 2013 6 spettacoli tra i migliori del panorama italiano che tratteranno le stesse tematiche affrontate nei laboratori.
Da dove e quando nasce questa tua passione?
Da Jose Sergio Santoro, ho iniziato con lui a Vasto nel 2001, avevo 17 anni. Ho collaborato per due anni con Teatro Vasto. Poi ho iniziato un percorso europeo di conoscenza del teatro e dell’arte contemporanea. Dal 2005 al 2010 ho collaborato con l’Accademia Nazionale di Arte Drammatica Silvio D’Amico.
Hai lavorato con artisti di alto livello.
Ho avuto la fortuna e l’onore di lavorare con professionisti del calibro di Michele Placido, Giovanni Minoli, Luigi Lo Cascio, Fabrizio Gifuni, Giuseppe Battiston, Davide Giordano, Fausto Paravidino. Mentre dal 2011 ho iniziato la collaborazione, ormai consolidata, con l’attore, produttore eregista Alessandro Preziosi. Il 2010 è stato l’anno in cui mi sono avvicinato al Teatro Ragazzi.
E per i più grandi?
Non mi sono assolutamente dimenticato dei più grandi, così non faranno i capricci, a dicembre insieme ad Adua Villa sono in programma delle degustazioni di vini e prodotti locali in vari posti della città.
Lei, che è la tua fidanzata, che ne pensa del tuo nuovo incarico?
Sicuramente appena possibile vedrà a vedere qualcuno degli spettacoli in scena a Vasto, ora è impegnata con la presentazione del suo libro: Una sommelier per amica, ma è sempre molto legata a questa città dove viene in vacanza da tantissimi anni ormai.
La presentazione dell’evento. Il primo appuntamento è in programma il 20 e il 21 Ottobre alle ore 18.00 al Teatro Madonna dell’Asilo con Fiabe Italiane un progetto di Vincenzo Manna e Daniele Muratore con Federico Brugnone e Daniele Parisi. La fiaba è una forma narrativa universale e trasversale alle epoche, quella che meglio di qualunque altra coglie e sintetizza lo spirito di un popolo, di una regione, di una comunità. Nel nostro paese però, spesso leggiamo e raccontiamo solo “fiabe di esportazione”, fiabe che provengono, cioè, da paesi stranieri e che appartengono ad altre tradizioni popolari. Chi di noi non ha mai letto le storie dei fratelli Grimm, di Perrault o di Andersen? Non tutti sanno però che anche l’Italia ha una lunga tradizione di narrazione favolistica e che per ognuna delle fiabe più famose (Cenerentola, Hansel e Gretel, Cappuccetto Rosso), ce n’è una versione tutta italiana, elaborata secondo lo spirito della nostra terra, attraverso una lunga tradizione orale che si perde nei secoli e di cui conosciamo solo gli esiti ma non le origini. Sono versioni meno note ma non meno belle e significative. E forse non tutti sanno che anche l’Italia ha moltissime storie originali che reggono ampiamente il confronto con quelle “d’esportazione”, storie che, però, sono pressoché sconosciute perché ormai non fanno più parte del bagaglio narrativo e affabulatorio delle nuove generazioni. Fiabe italiane propone un percorso all’interno delle storie popolari, fiabe e favole del nostro paese. Dal 6 ottobre laboratorio di teatro per bambini e ragazzi.
Prezzi spettacolo: 8 € intero – 5 € ridotto under 18
Info e prenotazioni: [email protected]
Prevendita Tabaccheria Monteferrante via Giulio Cesare 28
www.teatroragazzivasto.it