Sveglia puntata alle 5 per tutti gli appassionati della Moto 2 e per i tifosi di Andrea Iannone, che parte dalla 18esima posizione nel Gran Premio del Giappone, dopo essere scivolato nelle battute finale delle qualifiche, compromettendo la sua rincorsa alle prime posizioni.
Pronti-via, il pilota vastese parte subito in maniera molto aggressiva, per cercare di risalire il gruppo, guadagnando però solo una posizione. Alla partenza Marc Marquez rimane piantato sulla sua casella, forse per un errore di inserimento della marcia. Il leader del mondiale vede tutti gli altri pilota sfilargli accanto, senza fortunatamente essere toccato da nessuno. Lo spagnolo, dopo aver inserito la marcia si mette all’inseguimento del suo avversario diretto Espargaro.
Iannone torna ad essere 18esimo, con una gara di estrema sofferenza. Il vastese, che ha dovuto abbandonare ogni speranza di trionfo mondiale deve cercare di conservare la terza piazza. Luthi, che lo segue a 12 punti di distanza, riesce a stare con il gruppo di testa, cercando di conquistare quanti più punti possibile.
Quando mancano 20 giri dalla fine Andrea Iannone è in 19esima posizione, seguito da Alex De Angelis ma senza riuscire a superare i piloti che lo procedono. Il feeling con la sua moto è purtroppo lo stesso delle prove dei giorni scorsi. Prima della caduta di ieri Iannone non era riuscito mai ad essere con i primi, alle prese con gli ormai ben noti problemi di chattering e una scarsa aderenza della sua Speed Master.
Marc Marquez, che di fatto era partito dal fondo del gruppo, compie una grande rimonta, fino a superare il suo avversario diretto Espargaro, e portandosi all’attacco del leader della corsa Rabat. A 14 giri dalla fine lo spagnolo si mette in testa alla gara, davanti a Rabat ed Espargaro. Iannone resta bloccato in 18esima posizione, senza riuscire ad insidiare i piloti che lo precedono.
Per lui la gara sulla pista che nella scorsa stagione lo aveva visto trionfare, diventa una sofferenza che si consuma giro dopo giro. I suoi tempi sono di molto superiori rispetto ai piloti che lo precedono. Mancano 10 giri alla fine del Gran Premio del Giappone e Iannone riesce a farsi avanti di qualche posizione, anche se rimane ancora molto lontano dalla zona punti.
Meno 4 al traguardo e in testa alla gara c’è di nuovo il duello spagnolo tra Marquez ed Espargaro, a caccia della vittoria di gara. Cade Elias, facendo guadagnare a Luthi una posizione. Il quinto posto lo porterebbe a guadagnare 11 punti, facendosi vicinissimo a Iannone nella classifica iridata. Marquez va a prendersi l’ennesima vittoria, che consolida la sua leaderhip nel mondiale, davanti ad Espargaro e Rabat. Quando mancano tre gare alla fine della stagione, se nella prossima gara riuscirà ad essere davanti al suo rivale diretto potrà festeggiare la vittoria mondiale con due gare d’anticipo.
Iannone chiude in 18esima posizione e ora si ritrova con un solo punto di vantaggio da Luthi. Serviranno tre ottime gare, sperando che la sua moto possa essere degna della sua classe. C’è da difendere il terzo posto iridato prima del grande salto in MotoGp, dove tutti i suoi tifosi si aspettano di poterlo vedere gareggiare potendosela sempre giocare con tutti. Prossimo appuntamento con il Gran Premio di Malesia a Sepang.