“Mare maje”. E’ una delle esclamazioni più utilizzate nel dialetto abruzzese. E il titolo con cui è conosciuto da tutti il “Lamento di una vedova”, struggente canto della tradizione popolare. E’ questo il titolo scelto da Giovanni Atturio per il suo cortometraggio, realizzato nel 2010 con la regia di Iraklis Panagiatopulos e presentato al Vasto Film Festival nel 2011. Il corto, ambientato nella Vasto ai tempi del marchese D’Avalos, non è stato ancora pubblicato perchè sta partecipando a diversi concorsi nazionali ed internazionali.
Il trailer del corto (clicca qui)
Ma in questi giorni Giovanni Atturio ha pubblicato un videoclip con la canzone “Mare maje” accompagnata da alcune immagini del cortometraggio. “Per la colonna sonora del cortometraggio ho avuto la fortuna di collaborare con dei musicisti davvero eccezionali. La realizzazione di questo videclip vuole essere anche un omaggio a loro, oltre che a tutti i ragazzi che hanno partecipato come attori e comparse”. Così, mentre scorrono le immagini del corto (che speriamo di poter vedere al più presto) si può ascoltare la voce di Alessandra Santovito che canta “Il lamento della vedova”. L’arrangiamento è stato realizzato dal violinista Alessandro Pensa (che ha scritto le musiche originali del lavoro di Atturio) e dal fisarmonicista Domenico D’Annunzio. Oltre a loro hanno suonato Davide Di Ienno (chitarra) e Francesco Forgione (viola da gamba, arpa, contrabbasso, percussioni, appalacchian dulcimer).