La già ricca bacheca dell’azienda vastese Jasci e Marchesani si arricchisce di un nuovo prestigioso riconoscimento. Questa mattina è stato Nicola Jasci a ritirare a Firenze, presso il Mercato di San Lorenzo, il premio ricevuto dal Montepulciano d’Abruzzo 2010 (5 bottiglie sulla guida, punti 18 su 20), che ha primeggiato nella categoria rapporto qualità/prezzo tra i rossi. Grande soddisfazione per questa azienda a conduzione familiare, che nel corso degli anni ha saputo mantenere la stessa cura nella lavorazione, dalla vigna alla bottiglia di vino, evolvendosi però con le più moderne tecnologie.
Oltre al Montepulciano, che nelle sue varie declinazioni è il fiore all’occhiello dell’azienda, è stato premiato il Pecorino 2011 (4 bottiglie, 17.5 punti su 20), che si era già classificato primo nella classifica regionale dei bianchi. Le Guide de L’Espresso sono tra le più importanti a livello nazionale per quel che riguarda il mangiare e bere. Questa mattina in occasione dell’evento di Firenze, sono state presentate “I ristoranti d’Italia 2013” e “I vini d’Italia 2013”.
Grande la soddisfazione per Nicola Jasci, giovane imprenditore che sta portando avanti la tradizione di famiglia e per tutti coloro che lavorano durante l’anno per creare dei vini eccellenti. “E’ sempre molto bello ricevere un premio importante come quello de L’Espresso -ha commentato Nicola Jasci-. E ci fa piacere riceverlo con il nostro Montepulciano. Cerchiamo di mantenere alta la qualità anche con i prodotti che appartengono ad una fascia bassa di prezzo. Così i nostri clienti possono spendere il giusto bevendo bene”.
Mentre si stanno completando le operazioni della vendemmia 2012, che ha dovuto fare i conti con il meteo altamente variabile, all’orizzonte per l’azienda Jasci e Marchesani ci sono nuove sfide, soprattuto con i mercati esteri da conquistare. Nel segno della qualità e della valorizzazione dei prodotti del territorio del Vastese.