Nessuno vuol fare un passo indietro. La giornata delle consultazioni si conclude con le bocche cucite. Il centrosinistra di Vasto è ancora in mezzo al guado. Prese di posizione ufficiali: nessuna. Ma tutti al sindaco hanno ribadito che non sono disposti a cedere per far entrare i socialisti in Giunta. Pochi posti, troppe pretese. O meglio, solo le pretese del Psi, che vuole un assessorato, ma questo basta a non far tornare i conti nella coalizione che sostiene Lapenna. Il primo cittadino ha sentito una a una le delegazioni dei 6 partiti di maggioranza.
Ha cominciato col Pd attorno alle 13.30. Pranzo con Del Casale, Della Gatta, Forte, Menna, Sputore, Marchesani e Tiberio in un ristorante del centro storico. Tutta la rappresentanza dei democratici ha ribadito quello che il segretario, Antonio Del Casale, aveva anticipato a ZonaLocale.it: il Pd è il partito di maggioranza relativa e non cederà un assessorato. Ma non hanno intenzione di cedere nemmeno Idv, Sel, Giustizia sociale e Rifondazione comunista. Il primo giro di consultazioni si chiude in un vicolo cieco.