La prima pioggia di fine estate crea problemi a non finire a Vasto Marina. E’ già un ricordo la pulizia delle condotte fognarie eseguita dalla Sasi nei mesi scorsi.
L’ondata di maltempo ha fatto danni. Tubature stracolme e acqua che risale dai tombini. Non è solo acqua piovana. Dentro ci sono i liquami, che attraverso grate e tombini, invadono le strade. La situazione peggiore sulla riviera, in lungomare Duca degli Abruzzi e in viale Dalmazia, la strada che percorre longitudinalmente tutta la zona balneare.
Protestano gli operatori turistici. “Ho ancora dei clienti, alcuni dei quali stranieri, provenienti dal Nord Europa. Questo è lo spettacolo indecente con cui siamo costretti ad accoglierli”, tuona Mauro Pericoli, titolare dell’Alpaluba, un piccolo residence di lungomare Duca degli Abruzzi. E’ in quella parte della riviera che si registrano i problemi maggiori. Con pompa e ramazza, l’imprenditore rimuove la coltre puzzolente: fango misto a liquami. La pazienza è finita: “Dai tombini è venuto fuori di tutto. Liquami e carta igienica. Giorni fa, alla prima pioggia, sono uscito alle 4 del mattino per provare a evitare l’accumulo di melma. La seconda volta non mi sono svegliato a notte fonda e questo è il risultato”, racconta a Zonalocale.it.
“Qui siamo stufi. Presenterò un esposto ai carabinieri”.