Indubbiamente, il grado di inciviltà a Vasto, a giudicare dall’illecito abbandono dei rifiuti lungo le strade, resta molto alto. Basta fare un giro per la città e la sua immediata periferia per vedere tante piccole discariche a cielo aperto che, oltre ad essere un’indecenza di per sé, rappresentano uno squallido biglietto da visita per una città che del turismo vuole fare la sua bandiera. Ultimamente, poi, il “lancio del sacchetto” dalle vetture in transito pare stia andando molto di moda: assai gettonate sono, a tal proposito, le strada che collega Vasto a San Salvo e via San Leonardo, l’arteria che dal quartiere Incoronata conduce alla zona industriale di Punta Penna.
Ferma restando, dunque, l’inciviltà di tanti, troppi cittadini, non si può non stigmatizzare una gestione della raccolta dei rifiuti che, purtroppo, non aiuta i cittadini ad essere meno “barbari”. Il caso della signora A.C. valga da esempio: verso la fine di agosto la signora ha contattato il numero verde del Comune di Vasto (800.22.99.77) per prenotare il ritiro a domicilio, così come stabilito dal Comune stesso, di alcuni rifiuti ingombranti, in particolare 2 vecchi materassi, 4 sedie e alcuni piccoli elettrodomestici. Sapete quando le verranno ritirati i rifiuti in questione? Il 4 ottobre. «E se io non avessi avuto un garage a disposizione – chiede la signora -, dove li depositavo nel frattempo?». Qualcun altro, forse, quei rifiuti li avrebbe abbandonati lungo una strada.
Paola Cerella
Foto – Abbandono rifiuti
A Vasto è ormai sempre più radicata la pessima abitudine di abbandonare rifiuti per strada.