Interessanti novità per le piccole e medie imprese grazie all’assegnazione delle risorse nell’ambito dell’intervento “VOUCHER PMI“ con delibera Cipe. Si illustrano, di seguito, i termini dell’iniziativa rimanendo in attesa di fornire ulteriori informazioni in merito non appena verranno diramate dagli organi competenti.
DIGITALIZZAZIONE DELLE IMPRESE
Al via il voucher per la digitalizzazione: 10.000 euro alle Pmi di tutto il territorio nazionale per la digitalizzazione.
È una misura agevolativa per le micro, piccole e medie imprese che prevede un contributo, tramite concessione di un “voucher”, di importo non superiore a 10 mila euro, finalizzato all’adozione di interventi di digitalizzazione dei processi aziendali e di ammodernamento tecnologico.
IL VOUCHER
È utilizzabile per l’acquisto di software, hardware e/o servizi specialistici che consentano di: migliorare l’efficienza aziendale; – modernizzare l’organizzazione del lavoro, mediante l’utilizzo di strumenti tecnologici e forme di flessibilità del lavoro, tra cui il telelavoro; – sviluppare soluzioni di e-commerce; – fruire della connettività a banda larga e ultralarga o del collegamento alla rete internet mediante la tecnologia satellitare; – realizzare interventi di formazione qualificata del personale nel campo ICT.
GLI ACQUISTI
Devono essere effettuati successivamente alla prenotazione del Voucher.
LE AGEVOLAZIONI
Ciascuna impresa può beneficiare di un unico voucher di importo non superiore a 10 mila euro, nella misura massima del 50% del totale delle spese ammissibili:
Ai fini dell’ammissibilità alle agevolazioni le spese connesse all’intervento di digitalizzazione dei processi aziendali e di ammodernamento tecnologico dell’impresa devono:
- a) essere avviate successivamente alla prenotazione del Voucher effettuata con il
provvedimento di cui all’articolo 4, comma 1. Per data di avvio si intende la data del primo titolo di spesa ammissibile; - b) essere ultimate non oltre sei mesi dalla data di pubblicazione del provvedimento di cui all’articolo 4, comma 1.
Per data di ultimazione si intende la data dell’ultimo titolo di spesa ammissibile, ancorché pagato successivamente e comunque entro i termini previsti dall’articolo 6, comma 1; - c) essere relative a beni nuovi di fabbrica acquistati da terzi che non hanno relazioni con
l’acquirente e alle normali condizioni di mercato; - d) nel caso di spese per servizi di consulenza specialistica o di formazione qualificata, essere
relative a prestazioni svolte nel periodo di svolgimento del progetto; - e) nel caso siano riferite agli ambiti di attività di cui all’articolo 2, comma 2, lettere d) ed e),
del decreto 23 settembre 2014, essere strettamente correlate ai servizi e alle soluzioni informatiche
riferiti agli ambiti di intervento di cui al predetto comma 2, lettere a), b) e c); - f) nel caso siano riferite agli ambiti di attività di cui all’articolo 2, comma 2, lettera f), del decreto 23 settembre 2014, essere strettamente correlate ai servizi e alle soluzioni informatiche riferiti agli ambiti di intervento di cui al predetto comma 2, lettere a), b), c), d) ed e).
COME FUNZIONA
Con decreto direttoriale 24 ottobre 2017 sono state definite le modalità e i termini di presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni.
RISORSE DISPONIBILI
100 milioni di euro. Assegnati come dotazione regionale ABRUZZO € 2.488.320,19
DOMANDE
Potranno essere presentate dalle imprese, esclusivamente tramite la procedura informatica già dal 15 gennaio 2018 sarà possibile accedere alla procedura informatica e compilare la domanda e a partire dalle ore 10.00 del 30 gennaio 2018 e fino alle ore 17.00 del 9 febbraio 2018 si potrà inviare. Per l’accesso è richiesto il possesso della Carta nazionale dei servizi e di una casella di posta elettronica certificata (PEC) attiva e la sua registrazione nel Registro delle imprese..
Entro 30 giorni dalla chiusura dello sportello il Ministero adotterà un provvedimento cumulativo di prenotazione del Voucher, su base regionale, contenente l’indicazione delle imprese e dell’importo dell’agevolazione prenotata.
Rag. Luigi Sabatini