Migliaia di persone hanno partecipato oggi a Roma alla tradizionale parata in via dei Fori Imperiali per celebrare la festa della Repubblica. Una lunga sfilata, dinanzi alle massime autorità dello Stato, che ha dato merito alle tante forze, militari e civili, fondamentali per la vita del Paese. Particolarmente suggestivi, durante la mattinata, sono stati il passaggio delle Frecce Tricolori e lo srotolamento della bandiera italiana dal Colosseo. Un tricolore con una superficie di 1600 metri quadri che i vigili del fuoco hanno fatto “apparire” calandosi lungo le mura del Colosseo.
Un’operazione complessa e riuscita alla perfezione grazie alla preparazione dei vigili del fuoco, addestrati ad interventi complessi e in situazioni impervie. Nella squadra di vigili del fuoco che è scesa accompagnando il tricolore c’era per il secondo anno anche il sansalvese Orazio Iannantuoni, in servizio al distaccamento di Vasto. Con i suoi colleghi ha partecipato a tutte le fasi dei preparativi nei giorni scorsi (preservando anche l’incolumità di una struttura antica come il Colosseo) e, oggi, ha raccolto gli applausi del pubblico quando il tricolore è man mano apparso ai Fori Imperiali.
In questa Festa della Repubblica particolarmente significativo è stato il messaggio del presidente Sergio Mattarella pronunciato ieri sera al Quirinale. “Soltanto la via della collaborazione e del dialogo permette di superare i contrasti e di promuovere il mutuo interesse nella comunità internazionale“. “Abbiamo bisogno di praticare attenzione e rispetto reciproco, nella libertà e nella legalità internazionale per avanzare nella strada del progresso con il dinamismo che contrassegna il mondo contemporaneo in cui viviamo”. Questa mattina il Capo dello Stato ha reso omaggio al Milite Ignoto all’Altare della Patria prima di presenziare alla parata.