I fedeli vastesi si sono riuniti ieri attorno a monsignor Bruno Forte per la celebrazione della solennità del Corpus Domini. Appuntamento presso la parrocchia di San Giovanni Bosco, con il maltempo che ha impedito la celebrazione della Santa Messa in piazza della Repubblica e la chiesa che non è riuscita a contenere il gran numero di persone presenti. C’erano i sacerdoti delle chiese della città, le Confraternite, i bambini che hanno ricevuto la Prima comunione quest’anno, l’Unitalsi, oltre alle autorità civili e militari.
Durante l’omelia, l’arcivescovo ha affrontato alcuni temi di forte attualità. Tra questi quello del sacramento dell’eucarestia per le persone divorziate e risposate. “Capisco che questa è una grande ferita, un grande dolore – ha detto monsignor Forte-. Ai divorziati che si sono risposati io dico comunque di venire a Messa e partecipare all’eucarestia principale”.
Paraldno dell’universalità della Chiesa ha poi ricordato di tante celebrazioni in giro per il mondo, comprese “le stanze d’albergo della Cina popolare, dove non si poteva celebrare ufficialmente la messa”.
Al termine della Messa i fedeli si sono incamminati in processione verso la concattedrale di San Giuseppe, precedento il Vescovo che portava l’ostensorio con il “Corpus Domini”. Per un tratto la processione è stata accompagnata dalla pioggia ma, tra ombrelli e altri rudimentali mezzi per ripararsi, alla fine i partecipanti sono riusciti a resistere. La conclusione è stata nel centro storico, davanti la Chiesa di San Giuseppe, mentre tutte le campane suonavano a festa.
Foto – Processione del Corpus Domini
L’arcivescovo Bruno Forte guida i fedeli vastesi nella processione del Corpus Domini