E’ una pista su cui ha compiuto grandi imprese. E Andrea Iannone è pronto per scrivere un’altra bella pagina di motociclismo. Il motomondiale sbarca al Mugello per il Gran Premio d’Italia. Negli ultimi tre anni qui Iannone ha vinto due volte correndo in Moto 2. Non sarà semplice ripetersi, visto anche l’inizio di campionato difficoltoso.
Ma il centauro vastese, nel corso della conferenza stampa della vigilia, la prima per lui da quando è nella classe regina, mostra un cauto ottimismo. “Le prime quattro gare non sono state così buone, ma ora siamo pronti, grazie alla Clinica e a Claudio Costa. Il passaggio alla MotoGP è incredibilmente duro, ma sono convinto che questo binomio italiano con Ducati possa essere davvero buono. Lo scorso anno ho vinto qui“, per ricordare a tutti che lui c’è e non si arrenderà.
Le sue condizioni migliorano sensibilmente, non ha più i punti al braccio e al gomito ed è riuscito ad allenarsi bene in queste settimane. Qualche novità dovrebbe esserci anche dal punto di vista tecnico, con la Ducati desiderosa di ben figurare sia con i piloti ufficiali che con quelli del team Pramac.
Sarà una gara dal sapore particolare, visto che si corre “in casa”. Non mancherà l’affetto dei suoi sostenitori iscritti al Fan Club, che hanno organizzato ben due bus per essere presenti in gran numero a bordo pista. Uno partirà da Monteforte d’Alpone (Vr), per raccogliere tutti i sostenitori del norditalia. L’altro partirà alla mezzanotte del 2 giugno dal Terminal bus di Vasto, con a bordo tutti i tifosi storici del pilota vastese.
Il casco. Nel Gran Premio d’Italia Andrea Iannone sfoggerà un casco davvero speciale, decorato dalla StarLine. Il soggetto principale non poteva che essere lui, nei panni di un cowboy in sella ad un toro con i colori della sua Ducati. Immancabile anche il fumetto “Povca t…!”, che ricorda quanto la sua moto sia difficile da guidare (con la sua “r” moscia). Il caratteristico motivo geometrico (i cerchi con la croce al centro) sono disegnati con i cerotti, vista la sua recente frequentazione con sale operatorie ed infermerie. Sul retro ci sono il giornalista Mediaset Paolo Beltramo (suo grande amico) e il dottor Costa, responsabile della clinica mobile, che in queste settimane di degenza ha assistito Iannone.
Foto – Il casco di Iannone per il Mugello
Il casco di Iannone per il Mugello