Due milioni di euro per riaprire il viadotto Sente, il quinto ponte più alto d’Italia che permette il collegamento in tempi brevi tra l’Alto Molise e l’Alto Vastese, chiuso dal 18 settembre per la sua pericolosità dalla provincia di Isernia [LEGGI]. Carmela Grippa, deputato del Movimento 5 Stelle, con il collega molisano Antonio Fortuna, ha promosso nelle ore immediate la chiusura un incontro con il sottosegretario alle infrastrutture dell’Orco per far capire quanto fosse necessario avere i fondi per la riapertura della cruciale arteria stradale.
Le istanze sono state recepite e, nel decreto Genova, è stato inserito l’emendamento che porterà nelle casse della provincia di Isernia i due milioni necessari per i lavori. Questa mattina i parlamentari del M5S Grippa e Federico, con i consiglieri regionali abruzzesi, Sara Marcozzi e Pietro Smargiassi, e molisani, Andrea Greco e Valerio Fontana, si sono recati sul ponte, ora chiuso e poi a Castiglione Messer Marino, per presentare ai cittadini il risultato raggiunto.
[ads_dx]Nell’esprimere la soddisfazione per questo risultato, non sono mancate le critiche agli amministratori pubblici del passato che non hanno dato risoluzione ad un problema noto da tempo. “È bastata la volontà di persone che hanno davvero a cuore il territorio – ha detto Pietro Smargiassi -, persone che hanno messo sul tavolo del ministero argomentazioni valide e concrete per risolvere una questione su cui qualcuno ha fatto solo inutile propaganda, promettendo cifre da capogiro nell’immediato e lasciando invece il territorio con un pugno di mosche. Oggi cambiamento significa anche lasciare al passato queste dichiarazioni che si sono tradotte come una presa in giro per i cittadini e portare i fatti ad una popolazione che merita rispetto”.
L’emendamento che ha consentito di avere i due milioni per il viadotto Sente, è stato “fortemente voluto dal Movimento 5 Stelle e serve per dare una mano alle comunità che, da quando il ponte è stato chiuso al traffico, sono costrette a percorrere il vecchio tracciato della ex strada statale che collega la costa con l’entroterra abruzzese e molisano, da Vasto Marina a Forlì del Sannio. Lo stanziamento di queste somme per la sicurezza del ponte Sente mette fine agli interventi manutentivi solo su carta e si collega in maniera diretta alle misure adottate dal governo, tra cui il primo Archivio informatico nazionale delle opere pubbliche, grazie al quale sarà possibile monitorare lo stato di salute delle infrastrutture e assicurare i massimi livelli di prevenzione e manutenzione, cosa mai accaduta in passato. L’interesse del Movimento 5 Stelle non finisce con questo finanziamento. I portavoce monitoreranno l’utilizzo dei fondi affinché la soluzione dei disagi sia trasparente e veloce”.
Nel video le interviste a Carmela Grippa, Sara Marcozzi e Andrea Greco.