Teatro al buio, poche luci, e la musica di Teho Teardo e del terzetto d’archi che crese di intensità fino a divenire incalzante. Poi le ‘due voci’ di Elio Germano che danno vita ad una sorta di dialogo sul viaggiare. Inizia così Viaggio al termine della notte, spettacolo tratto dal romanzo di Cèline che Teardo e Germano stanno portando in giro per l’Italia da quasi dieci anni. Il loro “viaggio” ha fatto tappa a Vasto in un appuntamento organizzato dall’associazione Sideshow, guidata da Alessio Marianacci, come appendice della decima edizione della rassegna Book&Wine in collaborazione con Centro Europeo di Studi Rossettiani e Comune di Vasto.
Tutto esaurito al Politeama Ruzzi per uno spettacolo che fonde la recitazione con la parte musicale, co-protagonista sul palco quanto l’intepretazione dei brani tratti dal romanzo di Cèline. Uno spettacolo intenso, in cui lo spettatore spettatore a tratti viene anche sovrastato da una sorta di muro sonoro che suscita quel sentimento di angoscia dell’uomo contemporaneo di cui lo scrittore francese ha lasciato traccia nella sua opera.
[ads_dx]“E’ un testo che non smetterà mai di invecchiare, interrogandosi sulle grandi questioni dell’essere umano come la vita, la morte, la guerra, la malattina, la vecchiaia – ha spiegato Elio Germano nell’intervista a Zonalocale -. Ci sono sempre motivi dentro per ritrovarcisi, sia noi che il pubblico. Ogni volta ci sono argomentazioni che vengono dall’esterno che sembra siano presenti sul testo da sempre. Con grande stupore ritroviamo un’attualità continua“.
Il connubio artistico tra Germano e Teardo ha portato a rinnovare, nel corso del tempo, la stesura del copione, laciando inalterato però lo stretto binomio testo-musica. “Credo che la musica abbia una componente visiva molto forte – spiega Teardo -. La musica fa immaginare, fa manifestare qualcosa davanti a te, ed è quello che io chiamo teatro”. Viaggio al termine della notte “è qualcosa che esce dai canoni tradizionali del teatro e dalle dimensioni tipiche di un concerto. C’è un punto, ancora non ben precisato, dove ci incontriamo, e tutto questo si intreccia con la storia raccontata da Cèline“.
Una proposta – quella dello spettacolo di Germano e Teardo – che ha esplorato un testo letterario con modalità certamente diverse da quella canonica della rassegna Book&Wine ma che ha evidenziato quanto gli appuntamenti culturali – spettacoli teatrali, concerti, mostre, rassegne e quant’altro – nel territorio siano attesi e apprezzati.
Foto – Viaggio al termine della notte
Foto di Costanzo D’Angelo