Ieri, presso la Palestra Comunale dei Salesiani, si è svolta la fase finale del progetto Giochi senza barriere nell’ambito delle numerose iniziative sportive che l’Istituto Comprensivo “G. Rossetti” ha messo in cantiere per quest’anno scolastico e che hanno come filo conduttore l’inclusione e l’orientamento sportivo. I ragazzi di tutte le sezioni delle classi prime della scuola secondaria di 1° grado si sono affrontati nelle Partite dell’amicizia, un mini-torneo sul gioco-base della pallamano che hanno imparato nel corso del secondo quadrimestre grazie alla collaborazione tra il Dipartimento di Educazione Fisica dell’Istituto e la ASD Pallamano Vasto.
La coordinatrice, professoressa Maria Victoria Del Casale, ha evidenziato che l’obiettivo principale di questa attività era proprio far conoscere e far praticare ai ragazzi sport meno conosciuti ma che sono presenti nel nostro territorio già da molti anni con persone qualificate ed esperte come nella ASD Pallamano Vasto che vantano una lunga tradizione e che, sia in passato che nel presente, hanno dato e danno lustro alla nostra città. Attraverso la guida sapiente ed esperta dell’allenatore/presidente “senior” Michele Bevilacqua e degli istruttori/allenatori Alessandra Bevilacqua e Carlos Mungo che si dedicano con passione ed impegno a questo sport, i ragazzi della Scuola Primaria e della Scuola Secondaria di 1° grado si sono via via appassionati al gioco mettendo in pratica abilità, regole e fair play.
[ads_dx]I docenti di educazione fisica Orazio Bernardi, Roberta D’Aloisio e M. Victoria Del Casale hanno programmato e condiviso con gli istruttori gli obiettivi didattici e le metodologie del progetto. Sono state svolte due lezioni curricolari in compresenza ed altre con i soli docenti di Educazione Fisica nelle quali si sono effettuati gli approfondimenti teorici-pratici della disciplina e la preparazione della giornata conclusiva, vero banco di prova per i ragazzi! Infatti, ogni classe ha dovuto dimostrare quanto appreso organizzando nel proprio ambito le squadre (rigorosamente “miste”!) e autodisciplinandosi secondo il regolamento concordato tra istruttori e docenti in tutte le fasi del gioco. I risultati sono stati davvero eccellenti per tutti sia in campo che sugli spalti e docenti ed istruttori sono stati davvero felici ed orgogliosi.
Istituto comprensivo Rossetti
Progetto Giochi senza barriere