Salvare il Tribunale. E’ l’impegno che hanno preso oggi a Vasto i candidati del centrodestra alle elezioni politiche del 4 marzo. Per la presentazione, Forza Italia, Fratelli d’Italia e Noi con l’Italia scelgono l’Aula Vennitti, quella in cui si riunisce il Consiglio comunale.
A fare gli onori di casa sono i consiglieri comunali di centrodestra e liste civiche d’opposizione: Guido Giangiacomo (Forza Italia), Vincenzo Suriani (Fratelli d’Italia), Alessandra Cappa (Unione per Vasto), Davide D’Alessandro (Vasto2016), Francesco Prospero (Progetto per Vasto) e Alessandro d’Elisa (gruppo misto). I primi due prendono la parola per presentare i candidati dei loro partiti.
Gli aspiranti parlamentari sono il coordinatore regionale di Forza Italia Nazario Pagano (capolista di FI nel proporzionale del Senato), il coordinatore regionale di Fratelli d’Italia Etelwardo Sigismondi (capolista di FdI nel proporzionale della Camera), l’ex presidente della Provincia di Chieti e attuale sindaco di Fossacesia Enrico Di Giuseppantonio (candidato unitario del centrodestra nel collegio uninominale Vasto-Lanciano e capolista di Noi con l’Italia nel proprozionale della Camera), il coordinatore regionale senior di Forza Italia Filippo Arbore (candidato al terzo posto nel proporzionale della Camera), l’ex vice presidente della Provincia dell’Aquila e attuale sindaca di Pratola Peligna Antonella Di Nino (candidata di Forza Italia al secondo posto nel proporzionale del Senato), e Incoronata Ronzitti (candidata di Noi con l’Italia al quarto posto nel proporzionale della Camera).
Le dichiarazioni – Enrico Di Giuseppantonio: “C’è unità d’intenti in una forza che, dall’opposizione, lavora per progettare e dare idee per la città. Questo territorio è stato emerginato. Se sarò eletto deputato, cercherò di fare squadra non solo con gli altri parlamentari di centrodestra, ma con tutti. A Vasto e Lanciano, Avezzano e Sulmona restino i Tribunali. Ci impegneremo a trovare le convergenze per raggiungere questo risultato. Vasto deve avere il ruolo di guida e aggregare il territorio nel settore turistico per produrre lavoro. Vasto sarà la guida del turismo della Costa dei trabocchi”.
Antonella Di Nino parla di “cecità del Governo nazionale nel taglio dei presidi di legalità e non ancora è stato capace di dirci quale sia il risparmio e perché abbia deciso di tagliare le sedi giudiziarie”.
Tiziana Magnacca: “Gli uomini del Pd sono quelli che hanno spogliato di più questo territorio, non solo riguardo ai Tribunali, ma anche agli ospedali di Vasto e Ortona. Sulla sicurezza le politiche del centrodestra sono necessarie. E’ di ieri la notizia di una donna aggredita all’uscita da un supermercato di Vasto da un’altra donna che praticava l’accattonaggio. A San Salvo, la scorsa settimana la polizia municipale ha recuperato un ragazzo che praticava l’accattonaggio e lo ha anche dovuto accompagnare in un centro d’accoglienza di Termoli. Sulla sicurezza non possiamo sentirci dire che va tutto bene”.
Etelwardo Sigismondi: “E’ il momento di rovesciare il declino di questa città”, causato, secondo l’esponente di FdI, dalla “filiera del malgoverno Pd, un malgoverno testimoniato dal fatto che in questa città non esiste una politica amministrativa. Ma il fallimento politico è anche del Movimento 5 Stelle, che solo in questa città ha due consiglieri comunali, un consigliere regionale, un senatore e un europarlamentare, ma non li abbiamo mai visti fare squadra sul territorio. Sono molto social e poco terrestri”.
Incoronata Ronzitti: “Dobbiamo vincere la scommessa più importante: far capire a tutti gli elettori che siamo una squadra coesa in grado di governare tutti i territori dell’Abruzzo”.