A tre anni dalla morte del giovane Lorenzo Costantini, la onlus Lorenzofacciungoal, costituita nel 2014 con l’iniziale obiettivo di aiutare Lorenzo, continua sua missione aiutando tante altre persone sfortunate e investendo nella ricerca. Stamattina la donazione al reparto di Pediatria dell’ospedale Renzetti di Lanciano di uno spirometro pediatrico, un computer ed una nuova stampante.
“Domani saranno tre anni che Lorenzo non c’è più ed essere tutti insieme oggi qui, a fare questa donazione, per me è un segno e nonostante tutto, mi rende felice”, dice Anna D’Ovidio, presidente della onlus e mamma di Lorenzo. E’ grazie al ricavato dei calendari 2017 realizzati dagli alunni della scuola media Umberto I di Lanciano e dell’Istituto Comprensivo di Castelfrentano e delle strenne natalizie che la onlus Lorenzofacciungoal è riuscita a fare questa donazione al reparto di Pediatria rinsaldando una importante collaborazione tra pubblico e privato, in una sinergia che parte da un grande atto d’amore.
“Il caso non esiste – afferma l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Lanciano, Dora Bendotti – ed essere oggi qui non è una coincidenza. La famiglia Costantini, che ho avuto il piacere di conoscere personalmente, credo sia un esempio per tutti per noi perché è riuscita a trasformare un grande dolore in un altrettanto grande amore e la donazione di oggi ne è la prova tangibile”
Tanti sono gli obiettivi che la onlus sta portando avanti, fra cui La Casa di Lorenzo, la struttura nata per sostenere gratuitamente i malati e i loro familiari, con il supporto di psicologi, assistenti sociali, nutrizionisti, yoga, avvocati.
Numerosi i modi per sostenere la Onlus: le bomboniere solidali, i calendari scolastici, le strenne di Natale, il 5×1000, lasciti testamentari, donazioni spontanee. La Onlus Lorenzofacciungoal desidera, con azioni concrete e mirate, promuovere su tutto il territorio nazionale l’amore e l’altruismo sostenendo i malati in attesa di guarigione, nella speranza che il destino dei più bisognosi possa cambiare grazie alla generosità di persone con un grande cuore. Oggi questo amore si è canalizzato nell’aiuto dei piccoli pazienti dell’ospedale Renzetti di Lanciano.