Sono in crescita le attività commerciali nel porto di Vasto. Un paio di settimane fa era stata messa in funzione la nuova maxi-gru [LEGGI] mentre già nei giorni precedenti era iniziato l’imponente scarico delle pale eoliche che a breve verranno installate a Torrebruna [LEGGI]. Questo si aggiunge al consueto movimento di furgoni provenienti dallo stabilimento Sevel di Atessa e ad altre merci preziose per le attiività delle aziende della zona.
A dare evidenza del flusso positivo, in un 2017 che si chiuderà con il segno più, è stata la presenza contemporanea, in questi giorni tra ottobre e novembre, di ben quattro navi mercantili agli ormeggi di Punta Penna. “Le imprese portuali in sinergia con le agenzie marittime stanno mettendo in campo tutte le loro risorse per rendere operativo il Porto e dare un forte segnale a tutte le aziende che vogliono utilizzare lo scalo di Vasto per far arrivare o partire le merci“, commenta il comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo Cosimo Rotolo.
[ads_dx]Per il comandante del porto “questo appeal è dovuto ad una serie di importanti risultati ottenuti nell’ultimo periodo: il recente dragaggio dell’avamporto che ha reso più sicuro l’ingresso e l’uscita delle navi; l’area commerciale è aumentata grazie alla recente consegna dell’area di risulta proveniente dalla demolizione dello stabile del vecchio mercato ittico (ben 3.000 m2) ed infine le banchine commerciali e l’area interessata dallo stoccaggio delle merci sono state delimitate con idonea recinzione, in linea con la normativa internazionale di sicurezza vigente”.
E sono in arrivo altri interventi per rendere più efficiente la struttura secondo quanto indicato nel Piano Regolatore Portuale approvat. Saranno a disposizione ulteriori 3.000 m2 di spazi in banchina per lo stoccaggio e poi si provvederà ad effetture il dragaggio del bacino portuale e l’attivazione del servizio di vigilanza degli spazi commerciali.