Per festeggiare i dieci anni dalla fondazione vastese della Federazione Italiana Osteoporosi (Fedios) Abruzzo, venerdì 16 i numerosi soci si sono dati appuntamento nella chiesa di San Marco Apostolo dove hanno assistito alla Santa Messa di ringraziamento officiata da don Camillo.
I convenuti si sono poi trasferiti al Plaza Eventi, dove si è svolta la seconda parte della serata, con il saluto delle autorità, con l’assessore del Comune di San Salvo, Maria Travaglini, che ha portato i saluti dell’amministrazione comunale che ha stretto nel passato rapporti di collaborazione con l’associazione, anche in virtù dei numerosi soci di San Salvo iscritti, il sindaco di Vasto Francesco Menna e l’assessore Lina Marchesani, impegnati nella seduta del Consiglio Comunale, hanno fatto pervenire i loro auguri per il decennale.
Ha preso poi la parola la presidente fondatrice, prof.ssa Rosaura Biagelli, che ha ripercorso le tappe della storia dell’associazione, dalla sua nascita, avvenuta nell’aprile 2007, ad oggi. Con l’occasione sono stati ripercorsi gli obiettivi che erano stati prefissati fin dall’inizio: adeguata informazione sulla malattia osteoporotica, strategie terapeutiche per combatterla attraverso uno stile di vita idoneo, collaborazione con la comunità scientifica al fine di diminuire l’incidenza delle complicanze più importanti come le fratture osteoporotiche. Per il raggiungimento di questi obiettivi la presidente ha ringraziato per la loro fattiva collaborazione sia la dottoressa Visco Rosanna, responsabile del Centro Osteoporosi di Vasto, che il professor Lucio Del Forno, primario del reparto Medicina Interna del P.O. di Vasto.
Il direttivo attuale, costituito dalla professoressa Rosaura Biagelli, dal dottor Francesco Colantonio e dalla professoressa Marisa D’Amario, ha manifestato la propria soddisfazione perché l’impegno profuso negli anni ha fatto registrare un notevole aumento sia del numero degli iscritti, ma anche e soprattutto delle iniziative intraprese, quali i convegni medici, l’esame di densitometria ossea, gli incontri sull’alimentazione, le camminate settimanali, i progetti di prevenzione nelle Scuole. La serata è poi proseguita con una conviviale, rallegrata da musica e poesia, con brani poetici letti dalle poetesse Concetta Russo e Paola Saraceni.