Angelo Angelucci spera probabilmente che quello di oggi sia solo un allenamento per il futuro: il taglio del nastro inaugurale. È stata aperta oggi la sede elettorale del candidato sindaco alla guida delle liste di San Salvo Democratica, Più San Salvo e Bene Comune, di fronte al municipio, al civico 1 di via Roma. Simpatizzanti e candidati presenti tra il pubblico, “Le liste le stiamo completando, sono ormai pronte”, ha detto Angelucci.
“Sarà una casa trasparente e aperta a tutti – ha continuato – così come sarà il municipio che abbiamo qui di fronte con il nostro governo. Le priorità non possono che essere sicurezza, lavoro e turismo, ma i temi sono tanti e li illustreremo prossimamente”.
Poi, spazio alle frecciate verso chi lo ha attaccato nei giorni scorsi. “Su un manifesto è stato scritto che sono sostenuto da Armando tomeo, Gabriele Marchese e Domenico Di Stefano. Sono orgoglioso di averli al mio fianco, ognuno di loro ha contribuito a fare grande questa città. Chi mi attacca per questo dice di essere sostenuto dal popolo; invece, dovrebbe dirci chi sta finanziando la propria campagna elettorale e perché“.
Prima del taglio del nastro c’è anche spazio per uno dei grandi assenti di questa tornata elettorale, l’ex sindaco Gabriele Marchese: “Non abbiamo programmato questo intervento, ma noi siamo autentici. Angelo è figlio del popolo e alla città serve una persona come lui non chi va al funerale per fare il morto e alle sagnitelle solo per mettersi il grembiule e servirle. In cinque anni questa amministrazione ha solo polemizzato con D’Alfonso, Pupillo e compagnia bella”.