“Task? Forse”. Alessandro D’Elisa, consigliere comunale del Gruppo misto, ironizza sulla task force istituita dal Comune di Vasto per la sicurezza antisismica degli edifici scolastici. Il rappresentante del centrodestra ha scattato alcune foto nelle scuole medie Paolucci e Rossetti.
“Quanto verificato desta numerose perplessità e preoccupazioni, in ragione delle constatate criticità, in cui versano i plessi scolastici visitati: in specie lo scrivente ha riscontrato nella Palestra della Scuola Rossetti pareti prive di intonaco ed ammalorate da muffe ed umide, a causa della presenza di copiose infiltrazioni anche dalla relativa copertura (peraltro in corrispondenza delle spalliere, così non utilizzabili). In più all’interno della palestra stessa ho verificato la presenza di vere e proprie pozzanghere di acqua piovana.
Situazione esterna delle Rossetti con ristagni di pozzanghera d’acqua, residui di calcinacci, scale incomplete e rotte, davanzali tutti pieni di guano di piccioni, cassette antincendio rotte senza protezione, prive di manichette e lance antincendi, insomma un presidio antincendio a dir poco sconcertante.
In più il sottoscritto ha constatato, sempre nella Scuola Rossetti, infiltrazioni di acque nei corridoi, tratti di intonaci delle gradinate da ripristinare, porte delle aule sfondate e con vistosi buchi (con lamine in compensato lacerate ed il cui taglio è estremamente pericoloso); aule con grandi porzioni di intonaco staccati; prese elettrice rotte o sporgenti dalle pareti, pavimenti sconnessi e con mattonelle malferme, infissi con spigoli taglienti, bagni con sanitari assenti e con tubi e chiavi di arresto pericolosi poiché sporgenti dalle pareti, con porte incomplete (per mancanza di infissi ed opere murarie) e con lavabi invecchiati ed indecorosi.
Per quel che concerne la Scuola media Paolucci è stata riscontrata – sostiene D’Elisa – la persistenza del grave problema di assestamento delle fondazioni, mai risolto neppure dalla precedente amministrazione, specie quelle che si trovano in prossimità del vecchio ingresso principale (interno dell’area cortilizia), con lesioni interne in corrispondenza della stessa area.
Sebbene manchino pochi giorni all’apertura delle scuole, tuttavia non sono stati ancora ultimati neppure i lavori di manutenzione ordinaria, consistenti nella stuccatura e ritinteggiatura interna dei due plessi, che qualche giorno addietro l’amministrazione comunale aveva comunicato di prossima realizzazione.
Secondo il consigliere comunale di centrodestra, c’è stata nel recente passato “un’assenza di idonea e tempestiva programmazione degli interventi minimi da eseguire, che appare alquanto improvvisata ed in continuità con la precedente amministrazione.
In particolare se è comprensibile che i tempi tecnici per adeguamenti strutturali possano essere più lunghi, altrettanta comprensione non vi può essere per quel che concerne le opere di manutenzione ordinaria, necessarie a rendere i plessi fruibili dai bambini in piena sicurezza ed a tutela dei nostri figli e studenti, degli insegnati e del personale Ata.
Tanto è stato promesso in campagna elettorale”, ma “come si suol dire, tanto fumo e niente arrosto”.