17.20 – Dopo gli ulteriori controlli degli artificieri, è stata riattivata alle 17.20 la circolazione ferroviaria tra le stazioni di Fossacesia e Vasto – San Salvo. Il blocco è durato meno di tre ore.
17.08 – La telefonata anonima che ha fatto scattare l’allarme è arrivata ai carabinieri di Montesilvano specificando la presenza di un ordigno sui binari nel territorio di Vasto.
Presenti ora in stazione anche i carabinieri della Compagnia di Vasto che cercheranno di risalire anche all’autore della chiamata.
16.47 – Nella galleria sono terminate le prime verifiche, non è stato riscontrato nessun elemento sospetto; ora lo stesso percorso sarà effettuato dagli artificieri arrivati da Pescara. È molto probabile che come nelle occasioni precedenti si tratti di uno “scherzo”.
16.40 – I treni hanno già superato i 75 minuti di ritardo. Nella stazione di Vasto – San Salvo è fermo un Freccia Bianca. I controlli si stanno concentrando sotto la galleria “Vasto”. Presenti sul posto la Polizia con il vicequestore Alessandro Di Blasio, la Polfer, gli artificieri e il personale delle Ferrovie dello Stato.
LA PRIMA NOTIZIA
Un nuovo allarme bomba causa l’interruzione della circolazione ferroviaria nella tratta vastese. Come spiegato dal sito internet di Trenitalia: “La circolazione è interrotta tra le stazioni di Fossacesia-T.S. e di Vasto S.Salvo (linea Pescaca/Termoli) dalle ore 14:45 per accertamenti richiesti dall’Autorità Giudiziaria“.
L’anno scorso un altro allarme, poi rivelatosi falso, tagliò in due la circolazione dei treni in Italia per diverse ore: in quel caso lo stop ci fu il 7 gennaio [LEGGI]. Nel 2014 si verificò il 2 gennaio [LEGGI].