C’era una promessa in sospeso tra Massimo Oddo e il Milan Club Vasto. Lo scorso 27 maggio, in occasione del 1° memorial Emanuele Piter Pietropaolo [ARTICOLO–FOTO–VIDEO], organizzato per ricordare il giovane vastese tragicamente scomparso a seguito di un incidente in moto, l’ex calciatore rossonero sarebbe dovuto essere l’ospite d’onore della serata. Ma, proprio in quei giorni, aveva ricevuto l’incarico come allenatore della prima squadra del Pescara, panchina su cui siede anche in questa stagione, trovandosi impossibilitato a raggiungere Vasto. In un videomessaggio, però, aveva preso l’impegno di essere presente in città in un’occasione successiva e quel momento è arrivato.
Ieri sera, presso l’hotel Rio di Vasto Marina, i soci del Milan Club guidato da Michele Sallese e tutti coloro che avevano preso parte al memorial, si sono dati appuntamento per ricordare ancora una volta con tanta emozione Emanuele Pietropaolo. Un pensiero speciale anche per Nicola De Filippis, altro giovane vastese strappato alla vita da un fatale incidente con la moto. Alla sorella è stata consegnata una targa ricordo per lui che, come Emanuele, aveva la grande passione per lo sport e per il calcio.
Tanti gli applausi per Oddo al suo ingresso in sala. Dopo i saluti al direttivo del Milan Club e a tutti i presenti, il tecnico dei biancazzurri ha ri-consegnato i premi ai vincitori del memorial della scorsa primavera. Anche nella serata di ieri, presentata da Tiziana Smargiassi, sono stati raccolti fondi per sostenere la costruzione di una scuola per bambini poveri in Congo, dove svolge la sua missione Don Gustave Kileya. “Ma le iniziative andranno avanti – ha commentato Felice Abbadessa, vicepresidente del Milan Club e fratello di Emanuele -, cercando di renderci utili agli altri”. L’allenatore del Pescara, protagonista di tanti successi con la maglia rossonera e vincitore del mondiale di Germania con l’Italia, ha ringraziato per la calorosa accoglienza e ricordato come sia importante sostenere iniziative di solidarietà. Da diversi anni anche lui, attraverso la onlus che porta il suo nome, porta avanti numerose iniziative benefiche. La serata, dopo le immancabili foto e gli autografi cui Oddo non si è sottratto, è andata avanti con la cena animata da Nicola Cedro, già protagonista in occasione del torneo.