“È un atto ignobile, ancor di più perché perpetrato nei confronti dei bambini e dei ragazzi di Gissi“. È sconsolato il commento di Aida Marrone, la dirigente dell’Istituto Omnicomprensivo “Spataro” di Gissi. Durante la notte, ignoti hanno fatto irruzione all’interno dell’edificio di via Provinciale. Per farlo hanno rotto diverse porte in vetro sia sul retro che nell’ingresso principale. I danni però sono consistenti soprattutto all’interno della scuola e superano di gran lunga quanto rubato.
“I ladri – spiega la proff.ssa Marrone – hanno portato via 300 euro che avevamo per le piccole spese, ma hanno spaccato vetri e porte. Sono senza parole”. Da quanto si apprende, i vandali hanno mandato in frantumi anche la vetrata di un ufficio, buttato a terra l’armadio che conteneva la cassetta di sicurezza, svuotato interi cassetti buttando tutti i documenti a terra e danneggiato il gruppo di continuità del server.
Ora, non resta che fare la conta dei danni; in mattinata la stessa dirigente ha presentato la denuncia ai carabinieri di Gissi con la speranza che si possa risalire ai responsabili del gesto.
È l’ultimo caso di cronaca dall’entroterra vastese, sicuramente un altro punto da inserire nell’incontro del 30 ottobre a Palmoli alla presenza di prefetto e questore [l’articolo].