È stata ancora una volta la spiaggia di Punta Penna, con il suo impareggiabile tramonto dietro il promontorio, la suggestiva cornice del vernissage della sesta edizione di Art in the dunes.
Per l’occasione, Michele Montanaro ha tenuto a ringraziare l’associazione culturale Eikòn che anche quest’anno ha curato la mostra nel “museo naturale” delle dune della Riserva di Punta Aderci, il Comune di Vasto, presente alla manifestazione con gli assessori Marco Marra e Anna Suriani, e la cooperativa Cogecstre, che da sempre sostiene l’iniziativa. Un pensiero di ringraziamento, naturalmente è andato anche agli sponsor e ai partner della manifestazione. Ma anche i visitatori e tutti i cittadini possono contribuire all’evento, sia tramite l’acquisto di magliette, teli da mare e sacche con il logo della manifestazione, che con l’iscrizione all’associazione.
Come spiegato dallo stesso Montanaro, la sesta edizione di Art in the dunes è di fatto già iniziata con l’esposizione di Valentina Biasetti al Polo museale “Santo Spirito” di Lanciano, anche se naturalmente la mostra vera e propria è stata inaugurata ieri con il primo tour tra le installazioni tra le dune. La mostra sarà allestita fino al 26 luglio, ma la manifestazione si concluderà a dicembre, con una mostra fotografica e video, sempre relativa alle opere d’arte esposte per l’evento. Inoltre sono previste altre manifestazioni, collegate ad Art in the dunes, che verranno presentate prossimamente.
All’edizione 2015, che ha l’elemento dell’aria come tema principale, partecipano 17 installazioni di artisti in concorso – tra cui quella dell’associazione Rogo Teatro, presentata con una performance teatrale – e 2 fuori concorso (qui i nomi di tutti i partecipanti e il calendario degli eventi): “Tutti gli artisti – ha spiegato Montanaro – si sono attenuti a questo tema, naturalmente collegato alla splendida cornice della Riserva”.
A seguire, l’assessore Marco Marra, a nome dell’amministrazione comunale, ha voluto ringraziare Michele Montanaro e l’associazione culturale Eikòn per aver fatto crescere Art in the dunes da una semplice mostra a un vero e proprio festival: “Sono queste realtà – ha sottolineato Marra – che fanno crescere il territorio. Il grande successo che riscuote la Riserva di Punta Aderci anche sulla stampa nazionale (qui l’ultimo caso) al 90% è merito della natura, ma è anche merito di chi ci lavora tutto l’anno per renderla il gioiello che è. È anche grazie a queste meraviglie che sono orgoglioso di essere delegato alle aree protette. Così come sono orgoglioso dei giovani che si stanno facendo onore nel mondo della letteratura e della musica, come quelli che avremo il piacere di ascoltare dopo un primo giro tra le installazioni”. A seguire, infatti, la presentazione del libro di Mario Pistacchio e Laura Toffanello L’estate del cane bambino (qui un articolo a riguardo) e poi l’esibizione della Piccola Underground Orchestra diretta da Luca Raimondi.
Prima, però, il tour tra le installazioni, con la speciale guida degli stessi artisti protagonisti di Art in the dunes che hanno illustrato le rispettive opere, mentre il sole scendeva al di là del promontorio che, baciato dagli ultimi raggi, è riuscito a far dimenticare – fosse anche solo per l’effetto di controluce – la ferita prodotta dall’ultimo incendio e si è mostrato in tutta la sua solita bellezza.