Una domenica cercando posto tra i cumuli di sabbia. È quella che hanno dovuto affrontare molte persone che hanno scelto di trascorrere la giornata di sole sulla spiaggia di Casalbordino. Il lungomare sud, interessato dai lavori di realizzazione dei pennelli e di ripascimento [ARTICOLO] non è ancora pronto per l’avvio della stagione balneare. E così in molti si sono dovuti accontentare degli spazi a margine dei cumuli di sabbia scaricati a riva per il ripascimento, gli stabilimenti balneari hanno rinviato il posizionamento degli ombrelloni. Inevitabilmente non sono mancate le proteste per la situazione.
I ritardi nei lavori. La consegna dei lavori era prevista per lo scorso 5 giugno e, addirittura, c’era un moderato ottimismo rispetto alla possibilità che potessero terminare anche prima. Ma, nei giorni scorsi, la Inmare di Termoli, ditta che sta eseguendo i lavori, ha chiesto all’amministrazione comunale una proroga fino al 30 giugno. “Ci sono stati diversi intoppi – spiega l’assessore al turismo Raffaele Turco – tra cui anche il furto di una ruspa utilizzata nei lavori. Entro la settimana verranno terminate le opere a terra, con il completamento del ripascimento, poi termineranno quelle in mare”. L’assessore ricorda come “lo scorso anno i lavori di ripascimento terminarono dopo il 20 giugno. Quest’anno stiamo premendo per essere pronti prima”. Ancora qualche disagio, quindi, con l’auspicio di residenti, turisti e operatori, che già dal prossimo fine settimana la spiaggia torni ad essere completamente fruibile.
La pulizia del litorale. Terminati i lavori si potrà completare anche la pulizia dell’arenile. Quest’anno ad occuparsi direttamente del decoro di Casalbordino Lido sono gli operatori turistici, attraverso l’associazione A.Mare che ha affidato l’incarico alla cooperativa Seagull di Cupello. Una scelta che ha iniziato a dare risultati positivi, con una minuziosa cura della pulizia.