Manca un mese e mezzo all’inizio della stagione ufficiale ma la MotoGp inizia già a scaldare i motori. È stato il circuito di Sepang ad ospitare i primi test del 2015, in cui Andrea Iannone ha fatto il suo esordio (dopo la “coda” di prove in chiusura della passata stagione) sulla Desmosedici tutta rossa del team ufficiale Ducati. Una tre giorni positiva che ha visto lui e il suo collega di box Andrea Dovizioso lavorare molto bene per sviluppare la moto. Per Ian29, che inizia questa nuova avventura con tanto entusiasmo, la soddisfazione di un terzo tempo, fatto registrare ieri, nell’ultima sessione di prove, alle spalle del campione del Mondo Marc Marquez e di Dani Pedrosa.
“Sono molto contento perché torno a casa dopo un test davvero positivo – ha dichiarato Iannone al termine dei tre giorni di test -. Siamo migliorati continuamente dal primo giorno fino a stasera. Oggi pomeriggio abbiamo lavorato anche con la seconda moto e provato setting diversi per cercare di capire se la modifiche andavano nella direzione giusta, e fatto anche diverse prove di elettronica, visto che avevamo un software evoluto per la GP14.3. Tanto impegno quindi in questi tre giorni, e sono contento anche della mia nuova squadra: i ragazzi hanno fatto un gran bel lavoro. Ho davvero voglia di provare la nuova GP15 a Sepang 2 ma sono già molto soddisfatto per come siamo cresciuti in questi mesi”.
Dopo anni difficili sembra che la Ducati sia sulla strada giusta per portare i suoi piloti a lottare costantemente nelle prime posizioni. Gran merito di questa crescita, che si spera possa proseguire, è certamente dell’ingegner Luigi Dall’Igna, alla guida del team corse della casa di Borgo Panigale. “Questi primi test del 2015 sono andati bene dal mio punto di vista – commenta Dall’Igna-, e sono contento per quanto riguarda i tempi sul giro ma soprattutto per gli sviluppi che siamo riusciti a fare in questi tre giorni. Sicuramente abbiamo fatto dei passi avanti per quanto riguarda il software e anche la ciclistica. Abbiamo provato delle soluzioni che non avevamo mai avuto il tempo di testare durante la passata stagione e quindi siamo riusciti anche ad ottenere delle informazioni molto utili per lo sviluppo della GP15, che porteremo in pista nei prossimi test di Sepang”.