“Con la nuova rotatoria, se le fermate rimangono dove sono, ogni sosta diventa un problema“, protesta Vincenzo Giangiacomo della Filt-Cgil. Sono ancora in costruzione le nuove canalizzazioni del traffico tra via San Michele, via Tobruk, corso Nuova Italia e via Cavour, ma già sorgono i primi problemi nel centro di Vasto.
A fare sentire la loro voce dopo aver constatato alcuni disagi sono i rappresentanti sindacali degli autisti della Sat, la società che gestisce in città i n trasporti pubblici urbani.
“Le fermate degli autobus – fa notare Giangiacomo – si trovano nello stesso punto di prima, quando non c’erano né la rotatoria, né lo spartitraffico. Appena ci fermiamo, siamo costretti a bloccare il traffico e, nelle ore di punta, quando qui transitano anche i bus extraurbani da 12 metri, si crea la coda”.
“Ben venga la rotatoria, che può aiutare a rendere meno insidioso questo crocevia”, precisa Franco De Santis della Fit-Cisl. “Ma, per garantire la necessaria sicurezza stradale, le fermate vanno spostate perché, con le nuove canalizzazioni, sono troppo vicine all’incrocio e recano intralcio alla circolazione. Qui si fermano gli autobus di 6 linee urbane e numerosi pullman delle tratte extraurbane. Siamo convinti che l’amministrazione comunale ci ascolterà, ma ci chiediamo: non era il caso di spostarle prima di costruire la rotatoria, in modo da eliminare subito il problema?”.