Hanno raggiunto oggi la tenuta di San Rossore, Pisa, dove insieme ad altri 30mila ragazzi provenienti da tutta Italia vivranno la fase conclusiva della Route Nazionale organizzata dall’Agesci, l’associazione degli scout cattolici italiani. Prima, però, cinque giorni di cammino lungo la Costa dei Trabocchi, seguendo (dove possibile) l’ex tracciato ferroviario. Protagonisti di questo viaggio sono i rover e le scolte (ragazzi e ragazze tra i 16 e i 21-21 anni) provenienti dai clani di Vasto, Santorso (Vicenza) e Brescia. Il cammino si è svolto nel tratto compreso tra Ortona e Vasto, con tappe intermedie a Ortona, Fossacesia e Casalbordino. Ieri sera l’arrivo presso la parrocchia San Giovanni Bosco, dove i giovani si sono fermati prima di ripartire questa mattina alla volta della Toscana. Alla route nazionale, che ha come tema “Strade di coraggio…diritti al futuro!” prenderanno parte tanti ospiti del mondo della cultura, dello sport, dell’associazionismo e della politica.
Abbiamo chiesto a tre di loro, Laura (Santorso), Benedetta (Brescia) e Andrea (Vasto) di spiegarci il senso dell’avventura che stanno vivendo e si concluderà domenica con la messa a cui parteciperanno tutti i 30mila scout italiani.