“Flash mob rinviato al 3 agosto ma il moVimento c’è”. È lo striscione appeso dagli attivisti del Movimento 5 Stelle al pontile di Vasto Marina. La pioggia, che ha tenuto i bagnanti lontano dalla spiaggia, ha indotto al rinvio il flash mob per dire no ad Ombrina mare. L’intenzione era quella di formare una lunga catena umana lungo la battigia, per esprimere il dissenso al progetto di nuove trivellazioni petrolifere davanti alla costa teatina. Nonostante la pioggia ed il rinvio del flash mob un gruppo di attivisti vastesi, tra cui l’europarlamentare Daniela Aiuto e il consigliere regionale Pietro Smargiassi, hanno voluto dare un segnale del loro no ad Ombrina alla vigilia della scadenza per la presentazione delle osservazioni contro il progetto.
“Tra due giorni scadrà il termine – spiega Pietro Smargiassi – e sono tante le istanze presentate. Io stesso ho depositato un documento di sette pagine indirizzato all’assessore regionale Mazzocca, a D’Alfonso e al ministro, recependo le osservazioni di Maria Rita D’Orsgona e degli attivisti. Il flash mob si terrà domenica prossima e ci auguriamo che saranno in tanti a volersi unire a noi per manifestare a favore della tutela del nostro territorio. Intanto oggi siamo qui, non ci ferma neanche la pioggia”.
Molte amministrazioni comunali, associazioni di categoria, associazioni e semplici cittadini hanno inviato in questi giorni le loro osservazioni. Su facebook è anche stato creato un evento dove ci sono le indicazioni del caso (clicca qui).