E’ partita oggi, attorno a mezzogiorno, la terza marcia per la bigenitorialità. Protagonista, ancora una volta, è il vastese Antonio Borromeo, che si è avviato piedi da Vasto per far tappa in 33 città del Centro e del Nord Italia.
“L’attività di sensibilizzazione di cittadini ed autorità, circa il diritto dei minori ad essere ascoltati ed il diritto ad una vera bigenitorialità per la difesa della dignità dei genitori, ha lo scopo di veder garantiti, concretamente, principi che, ancora oggi, restano sulla carta e che solo apparentemente la legge tutela”, afferma Borrromeo che annuncia, “con il sostegno dell’Unicef, la nuova impresa partendo da piazza Diomede. Sotto il segno dell’ormai tradizionale slogan: Insieme si può – In cammino verso la bigenitorialità e i diritti dell’infanzia“.
Il percorso – Vasto – Pescara – San Benedetto -.Porto Recanati – Ancona -.Senigallia – Pesaro – Rimini – Forlì – Imola – Bologna – Ferrara – Rovigo – Padova – Venezia – San Donà di Piave – Portogruaro – Palmanova – Monfalcone – Trieste – Bolzano – Mezzolombardo – Trento – Rovereto – Riva del Garda – Bardolino – Verona – Mantova – Carpi – Modena – Pistoia – Firenze – Viterbo e Roma. Il 23 maggio il rientro a Vasto.
Sarà un “cammino di pace – afferma Borromeo – per interagire con istituzioni politiche, giurisdizionali e religiose”.