“Artisti utili” è l’innovativa sperimentazione terapeutica che ha avuto luogo nell’ospedale di Vasto, dove la medicina ha incontrato l’arte. Ospiti del reparto di Urologia, insieme all’insegnante Tiziana Tacconi, le allieve dell’Accademia di Belle Arti di Brera, iscritte al biennio di secondo livello del corso in Teoria e Pratica della Terapeutica Artistica. Una specializzazione che associa l’arte alla pratica riabilitativa e rigenerativa, approdando a forme di cura che cercano il benessere psico-fisico dell’individuo malato.
Dal 24 marzo al 4 aprile nel reparto diretto dal professor Luigi Schips, si sono tenute lezioni finalizzate a sperimentare metodologie formative di tipo artistico per una migliore conoscenza di sé, del proprio corpo, e a promuovere la pratica artistica come supporto delle azioni di cura. Comunicazione d’avanguardia, senza precedenti in Italia, oltre ad essere un’occasione importante per le 10 studentesse di svolgere uno stage sul campo e per la formazione del personale, con un corso che prevedeva 50 crediti formativi. Un modo per trascorrere meglio la degenza per i pazienti, attraverso l’educazione ad azioni creative che rendono più armonico l’ambiente.
Alla parte teorica è poi seguita quella pratica, un laboratorio che ha portato alla realizzazione di un’opera condivisa, con il coinvolgimento di studenti, docenti, operatori sanitari, medici, pazienti e famigliari. Tutti hanno intessuto liberamente fili colorati su delle basi tonde di compensato in seguito installate nella struttura, definite dai pazienti stessi “scintille di colore”. Una scelta ricaduta su fili e gomitoli, perchè, a detta degli artisti, ricordano i glomeruli, contenuti nella sostanza corticale del rene.
150 i lavori realizzati, 31 operatori sanitari impegnati, due le aziende che hanno realizzato i supporti in legno e un negozio di Vasto che li ringrazia ancora per aver comprato una notevole quantità di filati.
“Artisti utili” è un’iniziativa di Nucleo Riflesso, laboratorio di idee dell’artista Adina Pugliese, attiva nella ricerca sperimentale nel campo delle scienze sociali e umanistiche, e Meta Edizioni, casa editrice che privilegia il racconto del territorio attraverso arte, natura e storia. Con il patrocinio del Comune di Vasto e di AB Medica.
I promotori hanno voluto sperimentare a Vasto questo inedito progetto, scegliendo Urologia quale luogo simbolo dell’innovazione. “Un’unità operativa all’avanguardia, adatta per una sperimentazione di tipo olistico, che coinvolge la sfera emotiva e psicologica di quanti frequentano un luogo di cura, che interviene positivamente nel percorso terapeutico. L’ospedale è un luogo di attesa e di speranza che diventa casa per un tempo limitato, dove gli occhi sono alla ricerca di una distrazione o di una rassicurazione: è importante renderlo gradevole e sereno. Attraverso l’armonia passa la crescita energetica che permette di recuperare efficienza fisica e mentale”.
Un’iniziativa nata un anno e mezzo fa che si è concretizzata dopo un lungo periodo di preparazione, dalla quale è stato realizzato un video e prossimamente verrà pubblicato anche un catalogo. Grande la soddisfazione da parte del professor Schips e del tutto il personale coinvolto per questa “esplosione di colori” che dona una nuova immagine al reparto.
Nel pomeriggio di oggi, giovedì 3 aprile, è stato organizzato, a partire dalle ore 16.00, un evento aperto al pubblico per la presentazione dell’opera realizzata e dei protagonisti che hanno partecipato allo stage e al laboratorio.
Foto – Artisti utili
La medicina incontro l’arte nel reparto di Urologia dell’Ospedale di Vasto