La sconfitta con l’Altinrocca brucia e rappresenta una delle pagine più negative per la storia del calcio vastese. E’ stata una debacle: 5-2. E le conseguenze saranno immediate. I big a casa. Lo annunciano a zonalocale.it i due massimi dirigenti della Vastese, Giorgio Di Domenico e Luigi Salvatorelli, presidente e vice presidente: “Siamo stanchi di essere presi in giro e fare figure del genere, non possiamo più tollerare prestazioni di questo tipo visto che ci sono giocatori che prendono stipendi non da poco. Siamo delusi, la squadra non ha giocato. In settimana la società comunicherà ai big della squadra che possono anche fare a meno di venire ad allenarsi e di restare a casa. Fino al termine della stagione andrà in campo la formazione Juniores. Se qualcuno volesse rimanere lo farà senza rimborsi”.
Nella desolazione più totale di un impianto di gioco anonimo, sperduto tra le campagne, su un campo misto di ghiaia e sabbia, al limite della praticabilità e delle norme di sicurezza, la Vastese tocca uno dei punti più bassi della propria storia ultracentenaria, se non il più basso, evidenziando soprattutto tutti i suoi limiti psicologici e caratteriali, prima ancora delle carenze tecniche che ci possono anche stare se sopperite dalla voglia. Finisce 5-2 per l’Altinrocca, squadra penultima in classifica che fino ad oggi aveva segnato solo 21 gol, risultando il secondo peggior attacco del torneo. 4 reti le mette a segno Gagliano, ultimo arrivato, classe ’92 di Afragola, ex Avellino e Olympia Agnonese, che dalla Campania viene convocato solo per giocare e nemmeno si allena con la squadra.
Vedere la Vastese ridotta così, senza anima e senza carattere è deprimente, per questa volta ai tifosi biancorossi è stato risparmiato l’ennesimo stillicidio. Perdere ci sta, ma non in questo modo, senza quasi mai lottare. Uno smacco alla storia, ai colori, alla maglia che difficilmente potrà essere dimenticato.
La partita. Lemme schiera la formazione che ha vinto in casa domenica scorsa contro l’Alba Adriatica, rientra Miccoli va fuori Berardi. L’Altinrocca ha gli uomini contati, il clima che si respira non è dei migliori, i problemi societari sono noti, la squadra resta chiusa negli spogliatoi ed esce solo per fare una quindicina di minuti di riscaldamento. Presenti anche gli ex Di Vito e Napolitano, nella Vastese ex sono Miccoli, D’Antonio, D’Adamo e Cardone.
I padroni di casa partono aggressivi e cercano di farsi valere sul piano fisico anche con qualche fallo di troppo, la prima occasione da gol è per la Vastese, al 14′ Soria dalla destra serve Torres in area che passa nuovamente al compagno che si avvicina alla porta avversaria e da due passi si fa parare il tiro da Cortese.
Gol mangiato, gol subito, è una regola che nel calcio capita, passa un minuto e Galiano, riceve in area, controlla di sinistro e lascia partire un diagonale di destro che si insacca. Al 19′ ci pensa Avantaggiato a ristabilire la parità, il centrocampista servito da Soria dopo una conclusione di D’Antonio, calcia al volo di destro dal limite dell’area e realizza un eurogol che finisce sotto l’incrocio dei pali.
Al 24′ l’Altinrocca si riporta in avanti ancora con Gagliano che riceve palla, entra in area e di sinistro con un pallonetto scavalca Bruno, ma non è finita, al 27′ è ancora l’esterno offensivo a firmare il 3-1. Avantaggiato perde palla in area Gagliano calcia a rete, Bruno non trattiene, sulla ribattuta arriva Flocco che serve il compagno che da due passi realizza di sinistro. L’incontenibile e incontentabile Gagliano al 31′ con un sinistro dal limite mette dentro il quarto gol in poco più di un quarto d’ora.
La Vastese soffre, è stordita, in mezzora e con quattro azioni, è sotto per 4-1. I biancorossi provano a reagire, D’Antonio al 35′ calcia in porta dopo una serie di dribbling, ma manda fuori, un minuto dopo l’eroe di giornata Gagliano sfiora la quinta rete, Catenaro e Bruno glielo impediscono. Al 44′ Catenaro di testa manda sulla traversa. La partita si incattivisce e alla fine del primo tempo sono 6 gli ammoniti.
Nella ripresa il copione non cambia, anche se i padroni di casa sembrano rallentare il ritmo, al 51′ la punizione di Loseto viene deviata in corner da Bruno, sul successivo calcio d’angolo Esposito impegna il portiere ospite che si oppone nuovamente. Al 52′ Loseto arrotonda i conti per i suoi e con un bolide dalla distanza realizza il 5-1.
Al 56′ viene espulso Battista per somma di ammonizioni, stessa sorte due minuti dopo capita a Loseto, autore dell’ultimo gol che in area commette fallo su D’Antonio e si prende il secondo giallo. L’arbitro concede il rigore, sul dischetto si presenta Miani, subentrato ad Avantaggiato, Cortese para. Per la Vastese non è proprio giornata. L’attaccante resta a secco da 14 giornate.
Al 71′ Rossodivita, entrato per Torres al 64′, la butta in avanti dove Miani spizza di testa per Soria che si allarga troppo sulla sinistra e si fa fermare da Flocco. Al 79′ D’Antonio, una delle poche note liete del pomeriggio, servito da Miani, supera la difesa avversaria in dribbling e a portiere battuto sigla il 5-2.
Si conclude così un pomeriggio da incubo per i biancorossi che nel prossimo turno saranno chiamati, almeno quelli che rimarranno, ad una pronta reazione per cancellare questa gara e reagire contro la Torrese, terza forza del torneo. Quella di oggi è l’ottava sconfitta in campionato, oltre a 10 vittorie e altrettanti pareggi, i gol subiti (41) superano quelli fatti (40). Mancano 6 giornate per chiudere con dignità una stagione molto sofferta.
Tabellino
Altinrocca-Vastese 5-2 (4-1)
Marcatori: 15′ Gagliano (Altinrocca), 19′ Avantaggiato (Vastese), 24′ Gagliano (Altinrocca), 27′ Gagliano (Altinrocca), 31′ Gagliano (Altinrocca), 52′ Loseto (Altinrocca), 79′ D’Antonio (Vastese)
Altinrocca: Cortese, Schettino, Raspaolo, Tancredi, Loseto, Flocco, Di Vito (66′ Napolitano), Tucci, Perra (83′ Marano), Gagliano (89′ D’Ulisse), Esposito. A disposizione Battaglia, Scutti S., Scutti N., Iamunno. Allenatore Padolecchia
Vastese: Bruno, Miccoli, Cardone, Battista, Triglione, Catenaro, Balzano (50′ D’Adamo), Avantaggiato (50′ Miani), Torres (64′ Rossodivita), Soria, D’Antonio. A disposizione Cialdini, Benedetti, Galiè, Berardi. Allenatore Lemme
Arbitro: Arturo D’Orsogna di Teramo (Fabio Pantalone e Stefano Sferrella di Pescara)
Ammoniti: Cortese, Schettino, Tancredi, Esposito (Altinrocca), Avantaggiato (Vastese)
Espulsi: 56′ Battista (Vastese) per somma di ammonizioni, 58′ Loseto (Altinrocca) per somma di ammonizioni
Il programma della 28esima giornata di Eccellenza (11° di ritorno), domenica 9 marzo, ore 15.00. Alba Adriatica-Torrese, Altinrocca-Vastese 5-2, Avezzano-River Casale, Civitella-Montorio, Francavilla-Capistrello, Pineto-Virtus Cupello, San Nicolò-Acqua&Sapone, San Salvo-Rosetana, Vasto Marina-Miglianico
La classifica. San Nicolò 73, Avezzano 60, Torrese 52, Capistrello 49, Pineto 40, Vastese* 40, Alba Adriatica 36, Miglianico 36, San Salvo 35, River Casale 30, Rosetana 29, Francavilla 29, Acqua&Sapone 28, Montorio 27, Vasto Marina 27, Virtus Cupello 25, Altinrocca* 22, Civitella Roveto 14 (* una partita in più)
Il prossimo turno, domenica 16 marzo, ore 15.00. Acqua&Sapone-Francavilla, Capistrello-Altinrocca, Miglianico-Civitella Roveto, Montorio-Alba Adriatica, River Casale-Pineto, Rosetana-Avezzano, San Nicolò-San Salvo, Vastese-Torrese, Virtus Cupello-Vasto Marina
Foto – Altinrocca-Vastese
I biancorossi sconfitti 5-2.