L’operazione salvataggio è iniziata stamani. E’ l’impresa T.L. Vivai Piante di Bisceglie (in provincia di Barletta-Andria-Trani) a curare le palme malate di Vasto Marina. Il trattamento fitoterapico ha lo scopo di arginare l’epidemia da punteruolo rosso, l’intetto asiatico che sta divorando dall’interno già più di un centinaio delle storiche piante di viale Dalmazia. Nelle scorse settimane i settori Servizi e Ambiente del Comune hanno disposto la potatura a zero delle chiome delle palme.
Ora arriva la medicina “per irrorazione dall’alto con prodotti e procedure previste dal Ministero della Sanità”, ha annunciato la scorsa settimana Ignazio Rullo, responsabile dell’Ufficio servizi del municipio.
Il tentativo è di bloccare il diffondersi a macchia d’olio del coleottero color ruggine. Le piante già compromesse “verranno sostituite con specie arboree autoctone, che non abbiamo ancora individuato, ma saranno diverse a seconda delle aiuole in cui verranno piantate. Una di queste potrebbe essere l’ulivo, mentre il pino può creare problemi lungo le strade a causa delle grandi radici che sviluppa, rischiando di rendere sconnesso il fondo stradale”, spiega a ZonaLocale.it Anna Suriani, assessore comunale all’Ambiente. “Utilizzeremo un finanziamento da 10mila euro che abbiamo ottenuto vincendo un bando regionale”.
Gli operai della ditta pugliese stanno sistemando delle retine nere alla sommità dei tronchi. Poi con dei tubi immettono il medicinale. E’ una corsa contro il tempo sia sulla riviera che nella centralissima piazza Rossetti. Il rischio è che muoiano tutte e 500 le palme di Vasto.
Foto – Palme, al via la cura a Vasto Marina
Per salvare le palme di Vasto Marina, aggredite dall’epidemia del punteruolo rosso, è necessaria una corsa contro il tempo.