Da Don Bosco a Madre Mazzarello. Da Torino a Mornese. I giovani del MGS oggi si sono diretti sulle colline del Monferrato in visita ai luoghi che ospitarono la giovane Maria Domenica “Main” Mazzarello. Il pellegrinaggio ha avuto inizio presso la seconda abitazione della Santa in Valponasca (ove si era trasferita dopo la prima infanzia trascorsa nella casa natale presso i Mazzarelli), dalla cui finestra rivolta verso la chiesa la giovane “Main” si affacciava per unirsi in spirito alla celebrazione dei Vespri. La visita e’ poi proseguita lungo le vie del paese. I ragazzi hanno così potuto assaporare la santità delle Figlie di Maria Ausiliatrice, incontrando i luoghi dell’apostolato di “Main”: dalla casa del sarto Valentino Campi, dal quale “Main” e l’amica Petronilla impararono il mestiere che avrebbero poi trasmesso alle ragazze; a casa Pampuro, dove le due amiche, nel 1862, aprirono il primo laboratorio per le giovani “pericolanti” di Mornese; a casa Maccagno, sede del primo oratorio, fondato prima ancora che “Main” incontrasse don Bosco. Una santità, quella delle Figlie di Maria Ausiliatrice, fatta di piccole (grandi) cose, di piccoli (eroici) gesti quotidiani, nella memoria di Santa Maria Domenica Mazzarello, che insegnava a fare di “Ogni punto (d’ago) un atto di amore a Dio”.
Terminata la catechesi, è subito iniziato il musical “Sei con noi”, ispirato alla vita della Santa Maria Domenica, realizzato dai giovani di Livorno e dintorni. Il futuro si costruisce vivendo giorno per giorno -dice il messaggio dello spettacolo- solamente arrivando a mete alte ci si potrà guardare indietro e rendersi conto di quante cose si sono fatte se vissute in compagnia di Dio e dei santi più cari alla famiglia salesiana.
Aurelio Marinelli
Foto – Confronto nazionale Mgs – 3° giorno
Confronto nazionale Mgs – 3° giorno