Cambio di location per la tradizionale festa di Natale della Pilkington di San Salvo che, quest’anno, si è svolta nei locali della mensa aziendale. Alle parole del presidente Graziano Marcovecchio, che ha fatto bilanci e tracciato le linee guida per il futuro [LEGGI], sono seguiti una serie di momenti che hanno messo al centro i dipendenti, i familiari, il mondo della scuola e la solidarietà. La Pilkington ha voluto rendere omaggio con un riconoscimento alle dipendenti che, nel 2019, sono diventate mamme. In sei sono saliti sul palco, con i loro bimbi in braccio, ricevendo applausi e il premio assegnato dall’azienda che ha voluto “così dare un segno concreto di sostegno alla maternità”.
Come ogni anno sono stati premiati i lavoratori che hanno raggiunto i 20 e i 30 anni di permanenza nello stabilimento sansalvese, testimonianza di impegno e di attaccamento al lavoro. Caratteristiche evidenziate anche nel premiare il dipendente Fantasia che, pur con tre figli – di cui due con difficoltà – “non ha mai saltato un giorno di lavoro”, ha spiegato il responsabile delle risorse umane Roberto Minenna, conduttore dell’appuntamento natalizio. Sono stati premiati anche Paolo Dongu, artista sansalvese e dipendente dell’azienda, che ha realizzato un murales sui temi dell’ecologia e della sostenibilità e Paola Savini, figlia di un dipendente, che ha ideato e disegnato il simbolo del Safety Day 2019.
[ads_dx]Non poteva mancare l’ormai tradizionale consegna delle borse di studio ai figli dei dipendenti che si sono diplomati e laureati con il massimo dei voti. A consegnarle sono stati i 13 ingegneri assunti quest’anno dalla Pilkington. A loro, giovani di prospettiva che iniziano il loro percorso nel mondo del lavoro, Marcovecchio si è rivolto descrivendoli come le “frecce nel nostro arco per poter andare avanti con speranza”. Sul palco della festa Pilkington anche suor Gianna Rosa Caponi, responsabile della mensa Caritas di Vasto a cui, dallo scorso ottobre, la Pilkington dona i pasti non consumati nella mensa aziendale.
Per chiudere la serata lo spazio dedicato ai bambini – che anche quest’anno sono stati protagonisti con i loro disegni del calendario aziendale – e le scuole del territorio che hanno partecipato al concorso sulla cittadinanza. Agli istituti vincitori sono stati donati un distributore di acqua microfiltrata e delle borracce. Premi speciali per il Comune di San Salvo e quello di Civitella del Tronto, ormai “adottato” dall’azienda del gruppo Nsg. Al sindaco Magnacca è stata consegnata simbolicamente una borsa di studio che verrà concessa al vincitore della fase regionale delle prossime Olimpiadi della Cittadinanza che saranno ospitate proprio a San Salvo. Al sindaco di Civitella, Cristina Di Pietro, presente insieme a una nutrita rappresentanza di amministratori e studenti, è stata donata l’illuminazione per la croce della montagna dei Fiori, a sancire, ancora una volta, il rinnovato legame tra le due comunità.
“Sono azioni di welfare sociale – ha spiegato Marcovecchio – che vanno insieme al welfare sociale per poter continuare a costruire un bene comune e non individuale”.